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Maserati Biturbo Shamal, il restomod di Modena Automobili

di Redazione - 05/11/2024

La Maserati Biturbo Shamal degli anni ’80, opera del grande designer Marcello Gandini, è pronta a tornare. Grazie a Modena Automobili, giovane realtà della Motor Valley, che ha annunciato un ambizioso progetto di restomod per riportarla sulle strade in una veste contemporanea.

Nasce nel cuore della Motor Valley

Modena Automobili è un’azienda emergente specializzata in restomod con sede nel cuore della Motor Valley. Con il progetto MA-01 BITURBO SHAMAL, l’azienda modenese ha scelto un modello Biturbo del 1983 come base, aggiornandolo nello stile e nelle prestazioni.

Esteticamente questo restomod riprende le linee distintive del modello originale, con alcune modifiche strutturali in acciaio e fibra di carbonio che riducono il peso e migliorano le prestazioni. La griglia anteriore è ribassata e incorniciata da moderni fari a LED inseriti in una struttura in carbonio, con prese d’aria maggiorate e uno splitter aerodinamico per enfatizzare l’assetto sportivo. Le linee muscolose si notano nei passaruota scolpiti, mentre i fari posteriori sono divisi da una fascia nera con il logo Shamal.

Sotto il cofano della Maserati Biturbo Shamal il V6 della Ghibli

Modena Automobili ha scelto di equipaggiare la sua Biturbo Shamal con un potente motore V6 Twin Turbo da 3 litri, derivato dall’attuale Maserati Ghibli S. Quindi niente V8, come la sua progenitrice, ma una soluzione che garantisce comunque prestazioni entusiasmanti. Infatti il propulsore della Ghibli è stato potenziato per erogare 500 cv e una coppia massima di 550 Nm, migliorando drasticamente le performance rispetto alla versione anni ’80. Questa potenza consente alla vettura di scattare da 0 a 100 km/h in soli 5,0 secondi, offrendo una velocità massima di 290 km/h. La trasmissione passa dall’originale manuale 6 rapporti della Getrag a un più veloce cambio automatico ZF a 8 rapporti, che garantisce cambiate ultra-rapide in soli 150 millisecondi. Dalla Ghibli s questo restomod riprende anche l’albero di trasmissione, i semiassi e il differenziale.

Rispetto alla Biturbo originale la sospensione adotta un sistema MacPherson all’anteriore e bracci semi-tiranti al posteriore. Infine, il sistema frenante è stato potenziato con dischi maggiorati, ventilati e forati, associati a pinze fisse Brembo, per offrire una frenata sicura e precisa. Il tutto è completato da pneumatici Pirelli PZero, che garantiscono aderenza e controllo anche nelle condizioni più impegnative.

Produzione limitata

Dall’officina di Modena Automobili usciranno solo 33 esemplari, assemblati tutti a mano. Ogni vettura sarà numerata e personalizzabile secondo le preferenze del cliente, facendo di ciascun modello un pezzo unico. Il prezzo di partenza per questo gioiello di ingegneria è fissato a 585.000 €, tasse escluse.

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