La strategia elettrica di Kia non si è certo fermata a EV9, EV5 ed EV6. Vetture simili nelle forme (fa eccezione la EV6) distanti nelle dimensioni. Fondamentale presenziare in ogni segmento di mercato, perché i competitor non stanno certo fermi al palo.
E allora dopo i numeri 9 e 5 e 6 è la volta di 3 e 4, rappresentativi rispettivamente delle nuove Kia EV3 e Kia EV4. Veicoli differenti nello stile, con finalità diverse. La prima è di fatto un’elettrica compatta, la seconda non rappresenta la categoria dei Suv bensì dei crossover a mo’ di berlina. Ecco come sono fatte.
Si tratta sostanzialmente di un crossover compatto che andrà a rimpiazzare la Soul elettrica. Tutte le vetture presenti in questo articolo fanno riferimento alla piattaforma modulare e-Gmp destinata ai veicoli Bev. Detto questo la nuova EV3, che si presenta ancora come concept, conserva lo stile squadrato dei nuovi modelli EV, ma in coda si concede il lusso di un “taglio” alternativo.
La sostenibilità è il suo principale baluardo. I sedili sono realizzati in fibra naturale, che viene pubblicizzata come dotata di una struttura eccezionalmente resistente, oltre a non produrre rifiuti rispetto alla fibra di carbonio.
Gli interni sono simili a quelli di EV9. C’è un volante di forma ovale, una console centrale fluttuante, un’illuminazione ambientale, un enorme doppio schermo posizionato sulla plancia e un layout abbastanza minimale. Kia implementerà la tecnologia AI per contribuire a migliorare la gestione quotidiana dell’EV3. Non sono però stati rilasciati dettagli sul fronte tecnico, quindi possiamo fare solo delle ipotesi circa l’accumulatore, che potrebbe avere una capacità tra i 58 kWh e 77,4 kWh (per oltre 500 km di autonomia).
Rispetto alla precedente, lo stile è più in sintonia con i tratti di EV6, l’elettrica che ha aperto la strada alla nuova generazione di veicoli Bev. Kia afferma che l’EV4 è un “tipo completamente nuovo di berlina EV“. Si caratterizza però per un cofano anteriore fortemente inclinato. Anche in questo l’auto si palesa al pubblico come concept.
E anche in questo caso la sostenibilità la fa da padrone. La console centrale della concept Kia utilizza fibre di canapa, una pianta che cresce rapidamente e richiede risorse minime per la sua coltivazione. Come sulla EV3, due schermi digitali orizzontali si collegano insieme per ospitare il display delle informazioni del conducente e il sistema di infotainment. La plancia è in gran parte priva di pulsanti.
E proprio come la sorella di cui sopra, non ci sono dati tecnici a cui fare riferimento. Sarà certamente una berlina nell’intorno dei 4,5 metri di lunghezza. Mentre valgono le stesse considerazioni sul pacco batteria fatte sulla EV3.
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