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Il futuro green dei motori diesel: cos’è l’HVO?

di Redazione - 12/11/2024

Il futuro green dei motori diesel: cos'è l'HVO?

L’HVO (olio vegetale idrotrattato) si sta affermando come una valida alternativa al diesel tradizionale, offrendo una soluzione più sostenibile e con un impatto ambientale significativamente ridotto. Questo biocarburante di seconda generazione è prodotto da fonti rinnovabili e, grazie alle sue caratteristiche chimiche, garantisce prestazioni comparabili al diesel fossile, ma con una drastica riduzione delle emissioni nocive.

HVO, processo di produzione e caratteristiche chimiche

L’HVO viene prodotto attraverso un processo di idrogenazione che utilizza oli vegetali, grassi animali e altri scarti vegetali come materie prime. Questo processo, che avviene ad alte temperature e in presenza di idrogeno, elimina l’ossigeno e i legami insaturi presenti nelle molecole di partenza, rendendo il carburante più stabile e performante.

L’HVO, a differenza del biodiesel tradizionale (FAME), è un combustibile paraffinico, ovvero composto principalmente da idrocarburi lineari e saturi. Questa caratteristica lo rende privo di aromatici e poliaromatici, garantendo una combustione più efficiente e pulita.

HVO, vantaggi ambientali e riduzione delle emissioni

L’utilizzo di HVO nei motori diesel comporta una significativa riduzione delle emissioni inquinanti. Le emissioni di CO2 possono essere ridotte fino al 90% rispetto al diesel fossile, grazie al ciclo produttivo sostenibile e all’utilizzo di materie prime rinnovabili. Inoltre, l’HVO contribuisce a diminuire le emissioni di particolato fine (PM10), NOx, monossido di carbonio (CO) e idrocarburi incombusti. Essendo biodegradabile, l’HVO si decompone nell’ambiente senza lasciare residui nocivi, a differenza di alcuni carburanti sintetici.

Compatibilità con i motori diesel e prestazioni

L’HVO è compatibile con molti motori diesel Euro 5 e Euro 6, purché siano omologati secondo la specifica EN 15940. Questa normativa, indicata anche come XTL (X-to-Liquid), garantisce la compatibilità del veicolo con il carburante e la conformità alle normative sulle emissioni. È importante verificare la presenza di questa specifica sul libretto di circolazione o sul manuale di manutenzione del veicolo prima di utilizzare l’HVO. L’HVO e il diesel tradizionale sono miscibili e possono essere utilizzati in modo alternato. Tuttavia, per massimizzare i benefici ambientali, si consiglia l’utilizzo di HVO in purezza.

Le prestazioni dell’HVO sono paragonabili, se non superiori, al diesel tradizionale. L’elevato numero di cetano e il maggiore potere calorifico dell’HVO garantiscono una combustione ottimale, riducendo la rumorosità del motore e migliorando le prestazioni alle basse temperature, soprattutto nelle partenze a freddo. Inoltre, l’HVO offre una maggiore stabilità all’ossidazione, riducendo la formazione di depositi nel motore e prolungandone la durata.

Disponibilità e futuro dell’HVO

Nonostante non sia ancora diffuso come il diesel tradizionale, l’HVO è già disponibile in diverse stazioni di servizio in Europa e nel mondo. La sua produzione è in costante crescita e si prevede un aumento significativo della sua quota di mercato nei prossimi anni. In Italia, alcune aziende come Europam e Aquila Energie hanno già introdotto l’HVO nelle loro stazioni di servizio.

Il futuro green dei motori diesel: cos'è l'HVO?

L’HVO si presenta come una soluzione concreta e immediatamente applicabile per la decarbonizzazione del settore dei trasporti. I vantaggi ambientali, le prestazioni affidabili e la compatibilità con i moderni motori diesel lo rendono un’opzione promettente per un futuro più verde.

Sebbene la sua reperibilità sia ancora limitata in alcune aree, la crescente domanda e gli investimenti nella sua produzione suggeriscono un futuro roseo per questo carburante innovativo. Tuttavia, è importante sottolineare che l’HVO non è una soluzione definitiva al problema delle emissioni del settore dei trasporti. La transizione verso una mobilità completamente sostenibile richiederà un approccio multiforme, che includa lo sviluppo di tecnologie alternative come i veicoli elettrici e a idrogeno.

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