La Bmw tra le Case premium tedesche è quella che è riuscita meglio a adattarsi alla transizione in atto. Lo ha fatto con una strategia “multienergia”, che ha il suo punto di forza sulla flessibilità. Strategia che ha dato i suoi frutti: le vendite delle auto a batteria della Bmw sono aumentate del 16% nella prima metà dell’anno, mentre la Mercedes ha registrato un calo del 19%.
Ma la concorrenza avanza e in Cina, Paese che storicamente è uno dei terreni fertili per la Casa dell’Elica, la Bmw nel secondo trimestre ha registrato un calo delle vendite del 14% segnando la sua peggior performance dal 2020.
Questo calo nel Paese del Dragone unitamente alle tensioni in atto per i dazi di Trump, hanno messo in allarme analisti e investitori. I dirigenti della Bmw dovranno quindi “tranquillizzarli” nell’ambito di una riunione di due giorni che avrà inizio oggi martedì 15.
All’evento, l’amministratore delegato Oliver Zipse dovrebbe concentrarsi sul prossimo lancio della nuova piattaforma elettrica della Bmw, la Neue Klasse, che debutterà entro fine anno ed è destinata a diventare una pietra miliare dell’azienda nei prossimi anni. Secondo la compagnia dell’Elica le EV ingegnerizzate su questa piattaforma hanno tutte le carte in regola per favorire la transizione dai veicoli termici a quelli a corrente.
L’analista di Jefferies, Philippe Houchois, in una nota ai clienti ha dichiarato: “C’è molto in gioco in questo evento per convalidare se la Neue Klasse colmerà il divario con Tesla e i principali concorrenti cinesi in termini di software e propulsione”.
La minaccia del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di imporre dazi del 30% sulle importazioni dall’UE e dal Messico complica le prospettive della Bmw, che, tra l’altro, è il primo esportatore di auto dagli Usa. Prima dell’annuncio, Zipse si era detto ottimista sul fatto che le discussioni sui dazi avrebbero prodotto un “risultato gestibile”.
Il cuore pulsante della piattaforma è l’Heart of Joy, “cervello” responsabile della trasmissione, dei freni, della ricarica, del recupero dell’energia e dello sterzo. Questo sistema può gestire fino a 18.000 Nm di coppia assicurati dai quattro motori elettrici che dovrebbero garantire una potenza di oltre 1.000 cv. L’auto è in grado di sviluppare una deportanza fino a 1,2 tonnellate e forze laterali fino a 3g, praticamente numeri da Formula 1.
Questo sistema, oltre alle prestazioni, dovrebbe assicurare una dinamica di guida molto sofisticata.
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