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Alma Sprint, il restomod che si ispira all’Alfa Romeo Sprint 6C

di Marco Triulzi - 06/06/2024

L’Alma, costruttore portoghese specializzato in restomod, ha svelato la Sprint, la sua ultima creazione che si ispira all’Alfa Romeo Sprint 6C. Un prototipo, derivato dall’AlfaSud Sprint, con motore centrale V6 Busso e carrozzeria allargata, nato nel 1982 dalla collaborazione tra Autodelta e Zagato per correre nei rally Gruppo B degli anni ’80.

Nonostante il suo potenziale, la Sprint originale non ha mai gareggiato a causa di problemi aziendali. Tuttavia, ha suscitato grande interesse e ha ispirato creazioni indipendenti come questa di Alma.

Gli esterni e gli interni dell’Alma Sprint richiamano la Sprint 6C

Il restomod presenta parafanghi muscolari e uno spoiler posteriore simile a quello della Lancia 037. I fari tondi quadrupli hanno proiettori Hella moderni su struttura in alluminio. All’interno, gli interni sportivi con sedili rivestiti in alcantara e tessuto sono completati da cinture di sicurezza Sabelt a quattro punti.

Il volante Zagato e il pomello del cambio in alluminio aggiungono un tocco di sportività in più. Inoltre, dato che si tratta comunque di un’auto moderna, non poteva mancare una radio Bluetooth.

 

Motore boxer da 158 cv

L’Alma Sprint, pur non montando il famoso motore V6 Busso centrale dell’Alfa Romeo Sprint 6C, ha puntato sull’ottima unità boxer quattro cilindri dell’AlfaSud Sprint. Il motore è stato potenziato a 1,8 litri e presenta modifiche come teste ridisegnate, pistoni forgiati, alberi a camme personalizzati, un meccanismo valvole personalizzato e carburatori Dellorto. Questo motore eroga 158 CV, lo stesso valore di potenza del prototipo rally e superiore alle versioni Sprint dell’AlfaSud, incluso la versione Quadrifoglio Verde.

Il peso del restomod si attesta a 880 kg, garantendo un rapporto peso-potenza ottimale. Il cambio manuale a cinque marce a rapporti ravvicinati può essere abbinato a un differenziale autobloccante Torsen sull’asse anteriore. Tra gli altri miglioramenti, ci sono ammortizzatori regolabili per una maggiore maneggevolezza, dischi ventilati più grandi e componenti di grado motorsport.

Alma prevede di produrre 20 unità del restomod Alfa Romeo Sprint, ognuna personalizzabile secondo i desideri del proprietario attraverso una vasta gamma di opzioni. Il prezzo non è stato divulgato, ma le prime consegne sono attese nel terzo trimestre del 2024.

 

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