Dalle parti di Modena, la Maserati sta tentando il rilancio. Dopo quasi un decennio senza novità, negli ultimi tempi il marchio del Tridente ha sfornato un modello dopo l’altro. La MC20 è stata forse l’emblema del risveglio, poi la Grecale, la GranTurismo, l’elettrificazione e, probabilmente, l’anno prossimo la nuova Quattroporte. Insomma, non c’è solo la chiusura dello stabilimento di Grugliasco, c’è molta carne al fuoco in via Ciro Menotti.
Proprio per questo la vendita online di Gooding ha attirato i miei… appetiti. Un trittico di tridenti tutti da restaurare sono stati offerti in successione – quindi probabilmente provenienti dalla stessa collezione. La prima era una Maserati Ghibli del 1969, certo non la più performante 4.9SS, ma una “semplice” 4.7 e nemmeno al esotica Spider però volete mettere? La Mistral 4.0 del 1967 invece era quella messa peggio, gli mancavano i fanali, era stata parzialmente sverniciata (e sotto chili di stucco) e il parabrezza era danneggiato e questo era quel poco che si vedeva da fuori… La terza era una Bora 4.9 che sembrava quella in condizioni migliori ma anche lei aveva visto giorni migliori. I prezzi andavano dai $65-85.000 per la Mistral, a cui bisognava aggiungere $15.000 (quindi $ 80-100.000) per la Bora e con $100-120.000 si poteva puntare sulla Ghibli. A questo bisogna aggiungere l’aspetto più interessante, tutte e tre erano prive di prezzo di riserva. Hanno chiuso rispettivamente a $53.900 per la Mistral, $56.100 per la Bora) e infine $77.000 per la Ghibli. Certo questa cifra è solo l’inizio. L’inizio del divertimento.
In edicola il nuovo Youngclassic di dicembre-gennaio con in copertina tre Alfa rosse dotate del mitico V6 Busso
Quest'anno il Tunnel del Monte Bianco ha compiuto 60 anni: ecco le sfide ingegneristiche necessarie alla sua realizzazione