RM Sotheby’s vanta di aver venduto 30 delle 40 auto più costose mai aggiudicate nella storia e sicuramente è così. Il suo target sono le “grandi balene”, i collezionisti che non si preoccupano a firmare assegni da sei (o a volte sette) zeri e per attirarli organizza vendite nelle location più esclusive del pianeta: Londra, New York, Pebble Beach, Villa d’Este, Parigi e St. Moritz.
Proprio in quest’ultima ha deciso di organizzare il suo incanto il 15 settembre con una particolarità: delle 100 auto una novantina provenivano dalla collezione Iseli, un assemblaggio di auto strane e curiose ma alla portata di persone comuni. Ed ecco spiegato perché c’erano ben 16 Fiat (o forse perché a St. Moritz un certo Gianni Agnelli aveva uno chalet?), di queste ne ho scelte due molto speciali. Si tratta di una Fiat 1100D Familiare del 1964 e una Fiat 131 Panorama del 1981.
La prima color panna fu venduta da nuova a Treviso e nel 2016 è stata restaurata (ad un costo di €22.348). La seconda fu venduta a Montalto Pavese (Pavia) e con il suo 1600 e la sua verniciatura color terra aveva avuto solo due proprietari. Queste due auto rappresentavano la middle class alla loro epoca ma quand’è stata l’ultima volta che ne avete vista una? Forse questo contrasto è ancora più stridente di due Fiat giardinette da RM. La 1100D, stimata 20-25.000 Franchi Svizzeri è andata via per poco più della metà: 10.925 Franchi Svizzeri. Per la 131 Panorama ne bastava la metà: 5.175 Franchi Svizzeri, un affare considerando la stima di 14-18.000 Franchi Svizzeri.
In edicola il nuovo Youngclassic di dicembre-gennaio con in copertina tre Alfa rosse dotate del mitico V6 Busso
Quest'anno il Tunnel del Monte Bianco ha compiuto 60 anni: ecco le sfide ingegneristiche necessarie alla sua realizzazione