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Inaugurata la nuova sede della Collezione Maserati di Umberto Panini

di Marco Triulzi - 08/06/2025

La Collezione Maserati di Umberto Panini ha una nuova casa. Spostata di pochi chilometri dalla storica Fattoria Hombre della famiglia Panini, si trova ora in un hangar ristrutturato accanto all’aeroporto di Marzaglia e all’autodromo di Modena (Cliccate QUI per vedere la posizione su Google Maps).

Rispetto alla vecchia sede, che ospitava anche altri veicoli raccolti da Panini, questa nuova esposizione è interamente dedicata alla storia Maserati. Lo annuncia fin da subito la facciata blu dell’edificio, segnata da un grande tridente in evidenza. All’esterno, tre trattori della fattoria di famiglia che raccontano il legame profondo tra meccanica e campagna emiliana, tra la terra e quei contadini che curavano i motori con la stessa attenzione riservata agli armenti.

All’interno del museo trovano posto 22 automobili e tre motociclette che raccontano la storia di un marchio leggendario nato nel lontano 1914.  Tra le protagoniste della collezione spiccano la rarissima Maserati A6GCS Berlinetta Pininfarina (una delle quattro ancora conservate) , la 250F che vinse con Juan Manuel Fangio il mondiale di Formula 1 nel 1957, e la Maserati Eldorado, monoposto che segna l’ingresso delle sponsorizzazioni nel mondo delle corse. Non mancano le icone stradali, come la Mistral, la Ghibli e la Bora, capolavori di design e potenza che testimoniano decenni di eccellenza ingegneristica.

La collezione Maserati resta a Modena

Nel 1996, un pezzo fondamentale della storia dell’automobilismo italiano rischiava di lasciare per sempre Modena. I 19 modelli che costituivano la collezione del Museo Maserati — vetture da corsa, prototipi, esemplari unici — erano stati messi all’asta dalla casa londinese Brooks. Dopo aver ceduto l’azienda al Gruppo Fiat tre anni prima, Alejandro De Tomaso, ex proprietario della Maserati, decise di vendere anche quelle ultime auto, custodite dal 1965 dentro lo stabilimento di viale Ciro Menotti.

Fu proprio Umberto Panini – imprenditore e appassionato collezionista – a decidere di acquistarle in blocco, evitando così la dispersione di un patrimonio industriale e culturale italiano. Quelle auto arrivarono così alla fattoria Hombre, azienda agricola modello specializzata nel Parmigiano Reggiano biologico, diventando nel tempo una collezione tra le più importanti della Motor Valley.

Panini, già noto per l’azienda di figurine fondata insieme ai fratelli, coltivava da sempre una passione per la meccanica e per la storia dell’automobile. Nella quiete della sua tenuta rurale raccolse, curò e mantenne in perfette condizioni una parte fondamentale dell’eredità Maserati.

Oggi, con l’apertura della nuova sede, quella stessa collezione trova una cornice ancora più coerente con il suo spirito: un luogo animato dal rombo dei biplani che atterrano e decollano dalla pista lì accanto e dal fischio dei pneumatici delle auto da corsa che derapano tra le curve dell’autodromo.

Cliccate QUI per accedere al sito della Collezione Maserati Umberto Panini.

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