
Testo di Eugenio Mosca, foto di Massimo Campi
Il Bergamo Historic Gran Prix è una rievocazione storica che riporta in vita il fascino delle corse d’epoca lungo le strade della Città Alta, sullo stesso circuito che nel 1935 vide trionfare Tazio Nuvolari al volante della leggendaria Alfa Romeo P3. Ogni primavera, l’evento richiama collezionisti, appassionati e curiosi da tutta Italia ed Europa, offrendo un tuffo nel passato tra motori d’antan e atmosfere retrò. L’edizione 2025 ha confermato tutto il suo fascino.

Un pubblico record ha sancito il successo della 21.ma edizione del Bergamo Historic Gran Prix 2025, andato in scena il 25 maggio scorso nel suggestivo scenario di Città Alta. In mattinata il numeroso pubblico ha affollato Viale Colle Aperto ammirando le auto e moto d’epoca esposte, che ha poi potuto ammirare in azione assiepandosi lungo i 2,980 mt. del “Circuito delle Mura”, lo stesso che nel 1935 salutò la vittoria del mitico Tazio Nuvolari al volante dell’Alfa Romeo P3.

Uno spettacolo infiammato anche dalla partenza “old style” Le Mans delle due manche GTS, con i piloti allineati sul lato sinistro del rettilineo di partenza di Viale Colle Aperto che ad un cenno del Direttore di manche sono scattati di corsa verso le auto schierate sul lato opposto della strada per prendere il via.
A calamitare l’attenzione del pubblico sono stati soprattutto i prestigiosi gioielli a quattro e due ruote: ben 80 automobili, suddivise tra Anteguerra/monoposto e GT/GTS, e 60 motociclette GP e Sport, che hanno dato spettacolo in sei manche, quattro per le auto e due per le moto.

Tra le auto anteguerra spiccavano la Lagonda V12 Le Mans del 1939, la Bugatti T 35 B del 1929, l’Aston Martin Le Mans del 1939, la Ford A Speedster del 1929, la MG TB Monaco del 1939, la Diatto GP del 1922 e l’Alvis DKC 731 del 1936.
Tra le GT e GTS, riflettori puntati su Ferrari 250 California, 250 GTE e 512 BB; Alfa Romeo Giulietta in varie versioni, Duetto, GT e GTA; Lancia Sport Zagato; Porsche Speedster, 356 e 911; Jaguar E Type e XK120; Mercedes 300 SL; AC Cobra.
Come da tradizione, l’evento ha celebrato importanti ricorrenze: i 60 anni dell’Alfa Romeo Giulia Sprint GTA 1600, con un esemplare portato da Alfa Delta, e i 65 anni della Ferrari GTE, presente con una vettura appartenuta a Lodovico Scarfiotti. Grande curiosità anche per la Formula Junior Apache MK2 del 1960, con posto guida disassato, costruita in California.

Lo schieramento delle moto d’epoca non è stato da meno, con modelli dei marchi MV Agusta, Laverda, Gilera, Moto Guzzi, Rumi, Benelli, Norton, Suzuki, Kawasaki, Aermacchi, DKW, Yamaha, Kreidler e Matchless. Ospiti d’eccezione Andrea Locatelli (Yamaha Supersport) ed Ezio Gianola (Honda 500), che hanno salutato il pubblico in sella alle loro moto.
Da sottolineare anche la finalità solidale dell’evento: durante la manifestazione sono stati raccolti fondi per la Onlus Spazio Autismo Bergamo.
Appuntamento alla prossima edizione, fissata per l’ultima domenica di maggio 2026.

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