
È stata presentata, nella meravigliosa cornice meneghina settecentesca di Palazzo Borromeo d’Adda, House of Bmw, la prossima edizione del Concorso di eleganza di Villa d’Este, che si terrà a Cernobbio dal 23 al 25 maggio prossimi. Bmw è partner di Villa d’Este da vent’anni; la competizione di eleganza in questo periodo è cresciuta moltissimo, diventando un punto di riferimento mondiale, unico per location, e con questo slancio si avvicina a festeggiare il secolo di età: la prima edizione risale infatti al 1929.

A proposito di ricorrenze, numerosi sono gli anniversari, tra i tanti spunti di interesse, di questa edizione; prima, però, le Classi in gara nel 2025:
Come sempre, il Trofeo Bmw assegnato dalla giuria premierà l’auto “Best in show”, mentre il referendum pubblico del sabato assegnerà l’ambita “Coppa d’Oro”; a questi si aggiungeranno il “Trofeo del Presidente”, cioè Helmut Käs, Head of Bmw Group Classic e Presidente del Concorso di Eleganza, mentre il tenore e brand ambassador Bmw Jonas Kaufmann consegnerà il “Trofeo Il Canto del Motore” all’auto con il miglior sound.
Tornando agli anniversari: dalla 1000 Miglia del 1940, vinta dalla Bmw 328 Berlinetta Touring di von Hanstein/Bäumer, saranno riunite per la prima volta tutte insieme le varianti di carrozzeria della 328, che occupò quell’anno anche il 3°, 5° e 6° posto assoluti.

Bmw Group Classic porterà poi a Cernobbio una selezione di auto della propria collezione per celebrare altri importanti anniversari, nei giardini di Villa Erba dove la domenica si apriranno i cancelli al pubblico che potrà ammirare da vicino anche tutte le auto del Concorso tenutosi il giorno prima. In quel contesto saranno esposte Bmw Serie 3 di tutte le generazioni, per i 50 anni del modello; le Bmw 507 e 503, splendide settantenni, al pari della Bmw Isetta; i 100 anni della Rolls-Royce Phantom.
E, come ha ricordato nella sede milanese Massimiliano Di Silvestre, Presidente e AD di BMW Italia, “La tredicesima Bmw Art Car, quella realizzata da Sandro Chia, in occasione dei 50 anni della prima realizzata. La Bmw Art Car Collection nacque nel 1975 allorché il pilota francese e appassionato d’arte, Hervé Poulain, insieme a Jochen Neerpasch allora direttore di Bmw Motorsport, chiese al suo amico Alexander Calder una veste particolare per la sua 3.0 Csl con cui avrebbe partecipato alla 24 Ore di Le Mans dello stesso anno. Da allora, venti artisti internazionali hanno decorato modelli Bmw”.
L’anniversario è l’occasione per ricordare, ha proseguito Di Silvestre, “come i valori dell’heritage che si incontrano a Villa d’Este sono fonte di ispirazione per un’azienda come Bmw che guarda però sempre al futuro e che vuole continuare a proporre automobili e motociclette capaci di far battere il cuore degli appassionati, indipendentemente dal tipo di propulsore.”

Indicative in tal senso erano le auto esposte nel cortile di House of Bmw: una Isetta e l’ultima nata della serie M, la Bmw M3 CS Touring. A dicembre, al Museo ADI Compasso d’Oro di Milano sarà esposta una selezione delle Bmw Art Car più significative.
Nel programma del Concorso di Eleganza ci sarà come di consueto anche un’asta, sabato 24 e domenica 25, nei giardini di Villa Erba, organizzata da Broad Arrow Auctions, società del Gruppo Hagerty.
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