Per lungo tempo l’Italia non è stata considerata dal punto di vista delle aste. Da qualche anno, però, sul nostro suolo si tengono alcune vendite sicuramente interessanti e l’ultima in ordine di tempo è stata quella di RM Sotheby’s a Milano a Palazzo Serbelloni il 12 luglio 2023. Una delle auto più interessanti è stata sicuramente la BMW Z1 del 1990. Uno degli aneddoti più carini è il nome la “Z” di significava Zukunft che significa “Futuro” e proprio al futuro bisognava guardare quando si comprava questo modello. Da RM Sotheby’s era offerta una gialla (rarissima, appena 141 esemplari di questo colore sulle circa 8.000 prodotte) e con l’interno combaciante (ancora più rara, appena 31), 17.890 km e “books & tools” (libretti e attrezzi) come dicono gli inglesi.
Per lungo tempo tutte le aggiudicazioni europee si sono tenute sotto i 70 mila euro, ma nel 2021 un esemplare (con appena 16 km) ha sfondato quota 100 mila, venendo venduta per 105.600 €. Questo ha determinato l’inizio di una crescita inarrestabile, con esemplari dal chilometraggio risibile (meno di 1000 km) o appartenuti a personaggi famosi per circa tra gli 75 mila e i 125 mila. Quella di RM però è stata un game changer: non era appartenuta ad alcun personaggio famoso né aveva percorso poca strada (certo, quasi 18.000 km non sono tanti però i collezionisti che puntano queste cifre vogliono il meglio). La stima di €50-70.000 era quindi corretta, magari 5.000 euro in più per il colore potevano anche starci ma a 81.650 euro ha fatto rivedere le quotazioni di tutte le altre.
Testo di Stefano Beloni
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