Guidare con la patente scaduta è un’infrazione che molti automobilisti potrebbero sottovalutare, ma comporta rischi rilevanti sia dal punto di vista legale che della sicurezza stradale. La normativa italiana stabilisce regole precise riguardo la validità della patente e, una volta scaduta, non è più consentito utilizzarla come titolo per condurre un veicolo. Vediamo quali sono i rischi, le conseguenze e le sanzioni che si rischiano in caso di guida con patente non rinnovata.
La patente di guida è un documento che attesta l’idoneità di una persona a condurre un veicolo. Quando scade, il conducente non è più autorizzato a guidare poiché potrebbe non essere più in possesso delle capacità fisiche e mentali richieste. Questo significa che in caso di incidente, l’automobilista potrebbe avere una responsabilità aggravata. Inoltre, la copertura assicurativa potrebbe essere compromessa, con l’assicurazione che potrebbe non risarcire i danni causati, lasciando l’automobilista esposto a gravi conseguenze economiche.
Se un automobilista viene fermato dalle forze dell’ordine durante un controllo e risulta che la sua patente è scaduta, la situazione si complica. In questo caso, l’agente procederà con una sanzione amministrativa immediata e con il ritiro della patente. Il veicolo potrebbe essere lasciato in custodia a una persona idonea a condurlo o, in mancanza di tale possibilità, potrebbe essere posto sotto fermo amministrativo.
Secondo il Codice della Strada, viaggiare con la patente scaduta comporta una multa che varia tra i 158 e i 638 euro, a seconda della gravità della situazione e delle circostanze in cui avviene il controllo. Oltre alla sanzione pecuniaria, viene disposto il ritiro della patente, che sarà riconsegnata solo dopo il rinnovo.
Se l’automobilista si rifiuta di rinnovare la patente o non la rinnova entro i termini previsti, rischia ulteriori sanzioni, inclusa la sospensione della patente per un periodo più lungo.
Un altro aspetto fondamentale da considerare è l’effetto della guida con patente scaduta sulla copertura assicurativa. Le compagnie assicurative potrebbero rifiutarsi di coprire eventuali danni causati da un incidente se il conducente non ha una patente valida. Questo può portare a dover pagare personalmente tutti i costi derivanti da danni materiali e lesioni fisiche a terzi.
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