Con l’avvicinarsi delle vacanze cresce la voglia di viaggiare: il 30 dicembre è sicuramente uno dei giorni “caldi” (no, qui non c’entra il riscaldamento globale). Prima di mettersi alla guida della propria auto e partire per un’avventura on the road è una buona abitudine controllare che il veicolo sia pronto per una simile esperienza. Già, ma quali controlli prima di mettersi in viaggio sono consigliati? Riepiloghiamo gli aspetti a cui prestare attenzione prima di partire. Il primo, visto che siamo nel pieno della stagione invernale, è quello di essere dotati di gomme invernali (qui una selezione dei migliori prodotti) o, comunque, di avere con sé le catene da neve.
Effettuare controlli prima di mettersi in viaggio è un’abitudine sana e indispensabile. I controlli immancabili prima di mettersi sono in viaggio sono: i livelli dei liquidi di lubrificazione, raffreddamento e lavavetri. Altro elemento utilissimo (soprattutto in estate, ma anche in inverno perché è un’arma fondamentale contro i vetri appannati) è l’aria condizionata: assicuratevi che il gas sia presente a sufficienza nell’impianto, pena scoprire troppo tardi che il sistema non è in grado di raffreddare l’abitacolo (anche se funzionante, sarebbe bene ricaricare l’impianto ogni 4 o 5 anni). Questo tipo di attività può essere svolto sia in autonomia sia presso un carrozziere di fiducia.
Se si fosse in prossimità dell’intervallo di manutenzione ordinaria, sarebbe meglio anticipare a prima della partenza il momento del tagliando, con sostituzione di liquidi e filtri (e non dimenticate quello antipolline dell’abitacolo). Da controllare sempre anche lo stato di usura dell’impianto frenante: viaggerete probabilmente a pieno carico e potreste affrontare strade di montagna in discesa, meglio farlo in sicurezza.
Attenzione alle gomme. Bisogna tenere a mente che la profondità minima legale del battistrada in Europa è 1,6 millimetri, ma gli esperti raccomandano di sostituire gli pneumatici molto prima, arrivati a circa 4 millimetri.
Un buon consiglio prima di partire è controllare la pressione di tutti gli pneumatici. Ruota di scorta compresa. In genere, con auto a pieno carico è consigliabile aumentarla di 0.2-0.3 bar, ma a tal proposito basatevi su quanto afferma il libretto d’uso della vostra vettura. A prescindere dall’usura, gli pneumatici andrebbero cambiati ogni 4-5 anni: in caso di temporale estivo gomme troppo vecchie potrebbero non garantire una tenuta ottimale sul bagnato. In caso di fondi innevati, la mescola delle invernali è senza dubbio più efficace se è di fresca fabbricazione.
Per chi viaggia anche all’estero, la patente di guida B è valida in tutta l’Ue e nella maggior parte degli altri paesi europei. La stessa cosa vale per la polizza RC auto, ma qualora si dovesse guidare un veicolo di cui non si è proprietari, è consigliabile avere una delega a condurre firmata dall’intestatario dell’auto.
In Europa, la rete autostradale è a pagamento con la previsione di pedaggi attraverso barriere e caselli (come in Italia) per i seguenti paesi: Francia, Spagna, Portogallo, Irlanda, Croazia, Bosnia, Serbia, Macedonia, Grecia, Norvegia, Polonia, Moldavia e Bielorussia.
Il pagamento avviene tramite contrassegni (dette anche vignette) a tempo, da esporre sul parabrezza e acquistabili nelle stazioni di servizio in: Svizzera, Austria, Slovenia, Bulgaria, Romania, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Cipro. La vignetta per i paesi transfrontalieri può essere acquistata anche nelle sedi di alcuni Automobil Club provinciali. Il transito sulle autostrade è gratuito in tutti gli altri Stati (soprattutto in Germania) e prevalentemente gratuito in Gran Bretagna.
Il limite di velocità generico in autostrada è di 120 o 130 chilometri orari per la maggior parte dei paesi. Fanno eccezione la Germania, dove non è previsto un limite (se non in specifici tratti e il limite torna a 120 dalle 22 alle 6:00), la Polonia, dove è 140 chilometri orari, e Gran Bretagna, Albania, Moldavia e Bielorussia, dove è di 110 chilometri orari. Come sempre, tuttavia, occhio alla segnaletica, per evitare inconvenienti. Tra l’equipaggiamento di sicurezza da tenere sempre in auto ricordiamo il giubbotto catarinfrangente, triangolo, e kit di pronto soccorso (in alcuni paesi sono dotazioni obbligatorie).
Per i clienti Telepass, ricordiamo che è possibile usufruire del servizio anche in Francia, Spagna e Portogallo, a patto di avere il Dispositivo Europeo. Per ulteriori informazioni rimandiamo alla pagina dedicata sul sito dell’Automobile Club d’Italia.
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