Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1, ha sorpreso il mondo del motorsport annunciando la vendita della sua incredibile collezione di auto da corsa di Formula 1 e Gran Premio. La notizia ha scosso gli appassionati, che per anni hanno potuto solo immaginare i tesori custoditi gelosamente da Ecclestone lontano da occhi indiscreti.
Si stima che la collezione, composta da ben 69 vetture, valga oltre 100 milioni di dollari. Un valore giustificato non solo dalla rarità dei modelli, ma anche dal loro impeccabile stato di conservazione e dalla rilevanza storica. Molte di queste auto, infatti, non sono state più viste in pubblico da quando Ecclestone le ha acquistate.
Tra le vetture più attese ci sono sicuramente le 30 Brabham, un chiaro segno dell’amore di Ecclestone per il team che ha posseduto dal 1972 al 1988. Tra queste, spiccano la Brabham BT46B “Fan Car”, famosa per la sua innovativa (e controversa) ventola posteriore, guidata da Niki Lauda al Gran Premio di Svezia del 1978, e la vettura che ha portato Nelson Piquet alla vittoria nel campionato del 1981.
Ma la collezione non si ferma qui. Ecclestone ha anche accumulato ben 17 Ferrari, tra cui modelli leggendari come la Dino 246, guidata da campioni del calibro di Phil Hill, Richie Ginther, Tony Brooks e Wolfgang von Trips, prima di condurre Mike Hawthorn alla vittoria del campionato del 1958. Un altro pezzo forte è la Ferrari 375 F1, guidata da Alberto Ascari al Gran Premio d’Italia e di Germania, la prima Ferrari a conquistare una vittoria in Formula 1.
Questa vettura, recentemente restaurata con un lavoro durato due anni, rappresenta un pezzo di storia inestimabile. Per gli amanti della Formula 1 moderna, la collezione offre anche una Ferrari F2002 del 2002, guidata da Michael Schumacher e Rubens Barrichello, che ha ottenuto ben tre vittorie in Gran Premio.
La decisione di Ecclestone di vendere la sua collezione è dettata dal desiderio di assicurarsi che le sue preziose vetture trovino una nuova casa dopo la sua scomparsa. A 94 anni, il magnate britannico vuole affidare i suoi “gioielli” a nuovi appassionati che ne comprendano il valore storico e artistico.
Per Ecclestone, le auto da corsa di Formula 1 rappresentano il vertice di questo sport e sono vere e proprie opere d’arte, ognuna con una storia unica da raccontare. La vendita, affidata a Tom Hartley Jnr, esperto di fama mondiale nel settore, si preannuncia come un evento imperdibile per i collezionisti di tutto il mondo.
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