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Smartphone alla guida e tutte le altre novità del Codice della Strada

di Redazione - 27/03/2024

Il nuovo codice della strada è passato alla votazione della Camera. I voti favorevoli sono stati 163, quelli contrari 107. L’iter prevede il passaggio al Senato per l’approvazione finale. Tra le norme di rilievo certamente quella relativa all’utilizzo dei dispositivi mobili in auto (vedi smartsphone).

Ma quella sull’impiego dei cellulari non è l’unica novità: altre interessano l’abbandono degli animali domestici, misure per motociclisti e disabili, per rafforzare l’obbligo assicurativo, per la transizione ecologica e tecnologica e tanto altro. E per chi possiede un monopattino targa, casco e assicurazione saranno obbligatori (e dovranno essere muniti di indicatori luminosi di svolta e freno). Vediamo le novità più importanti nel dettaglio.

Smartphone mentre si guida

L’articolo 173 del Codice della Strada è già chiaro in merito all’utilizzo dei dispositivi multimediali alla guida: “È vietato al conducente far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici (smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi) che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”.

Le novità

Con la formulazione proposta nell’emendamento di cui sopra, chi verrà sorpreso a utilizzare uno dei dispositivi tecnologici sopra elencati mentre è al volante vedrà la patente sospesa per un tempo massimo di due settimane. Il periodo di sospensione sarà legato al numero di punti disponibili al momento dell’infrazione; una settimana con 10 o più punti; due settimane se i punti sono invece meno di 10. Le sanzioni? Da 165 a 660 euro. Sospensione della patente da uno a tre mesi qualora il soggetto compia un’ulteriore violazione nel corso del biennio.

Abbandono animali domestici

Il reato di abbandono di animali domestici viene “allargato” con un’aggravante, che si applica nel caso in cui il fatto avvenga su strade o pertinenze, «tenuto conto – spiega il Ministero delle Infrastrutture – dell’intrinseca pericolosità di tale comportamento che mette a repentaglio la pubblica incolumità». Se poi l’abbandono di animali causa un sinistro che produca morte o lesioni personali di utenti della strada, si prevede l’applicazione delle pene previste per i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi o gravissime.

“Foglio rosa”

Foglio rosa: viene introdotto, come condizione per il rilascio, l’obbligo di un numero minimo di esercitazioni in autostrada o su strade extraurbane e in condizione di visione notturna, con un istruttore abilitato e autorizzato. Nuovo è anche il divieto di trasportare il passeggero su ciclomotori e motocicli, sempre per i titolari di “foglio rosa”. Capitolo auto che possono essere guidate dai neopatentati: “Fermo restando il divieto per i neopatentati, per i primi tre anni dal conseguimento della patente, di guidare veicoli di grossa cilindrata, al fine di tener conto delle esigenze delle famiglie, il limite di potenza è stato fissato in modo ragionevole tenendo conto della cilindrata di un’autovettura di media potenza“, spiega il Mit.

Il divieto di guida scatterà dunque da una potenza superiore a 75 kW/t e di autovetture con potenza massima di 105 kW; l’attuale Codice prevede invece il limite a 55 kW/t per gli autoveicoli in generale e a 70kw/h per le autovetture. Per i neopatentati il divieto di guidare supercar salirà da uno a tre anni

Limiti di velocità, autovelox, sanzioni e obbligo assicurativo

Viene precisato, nel Codice, l’obbligo di sottoporre gli autovelox a verifiche periodiche al fine di garantirne la corretta funzionalità. La novità principale riguarda però le sanzioni multiple. Nel caso in cui si prendano più contravvenzioni con autovelox nello stesso tratto stradale, di competenza del medesimo ente e in un periodo di tempo di un’ora, si prevede il pagamento di una sola sanzione: quella più grave aumentata di un terzo, se più favorevole.

Capitolo sanzioni: in caso di ritardo nel pagamento delle sanzioni per violazioni al Codice della strada si prevede un tetto, pari ai tre quinti, alle maggiorazioni applicabili alle sanzioni stesse. Il proprietario del veicolo ha l’obbligo di accertarsi della copertura assicurativa, anche quando il veicolo è nella disponibilità di soggetti terzi.

Non si beve… ovviamente!

Non ci sono sostanziali mutamenti rispetto a quanto già ora in vigore. Ma chi ha già subito una condanna a riguardo e viene pizzicato una seconda volta, sarò costretto a rinnovare la patente con una nuova visita medica. Ma soprattutto dovrà installare l’alcolock, ovvero quel dispositivo (qui ne abbiamo parlato) che non consente l’avvio del motore quando rileva di un tasso alcolemico superiore a zero.

Transizione digitale e tecnologica

Si prevede la completa digitalizzazione ed automazione delle procedure, con particolare riguardo a quelle relative ai veicoli pesanti e alla notifica delle violazioni al Codice. Tra le altre novità, c’è la revisione della disciplina delle procedure di omologazione dei veicoli che tenga conto delle innovazioni tecnologiche del settore e, in particolare, delle sperimentazioni sui sistemi di guida automatizzata.

Misure per il soccorso e le emergenze stradali

Si introducono nuovi provvedimenti per garantire l’accesso in sicurezza alle gallerie ferroviarie delle squadre di soccorso e dei vigili del fuoco, in caso di incidente. La riforma del Codice della strada comprende anche il riassetto delle competenze tra gli enti istituzionali, relativamente anche ai limiti di circolazione, tenuta sempre in conto l’esigenza di agevolare l’accesso ai soggetti che svolgono servizi di emergenza. Nel nuovo Codice della strada sono previste anche l’introduzione e l’implementazione di dispositivi adeguati e tecnologicamente innovativi di segnalazione di emergenza stradale.

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