Entriamo nel dettaglio di due “parti” del complesso di norme che andranno a comporre il nuovo Codice della Strada, in attesa di approvazione da parte del Senato. Recentemente abbiamo visto in cosa consistono le nuove regole per monopattini, ergastolo della patente e guida sotto l’effetto di sostanze alteranti come alcol e stupefacenti. Questa volta parliamo di foglio rosa e smartphone al volante.
Ci sono alcuni cambiamenti di cui tenere conto. Saranno infatti obbligatorie guide in autostrada, su strade extraurbane e in condizioni di guida notturna. Il numero minimo di ore di guida da svolgere tassativamente con un istruttore abilitato (no amici e parenti) sarà stabilito da un decreto del Ministero dei Trasporti. Successivamente l’autoscuola rilascerà un’apposita certificazione. E per chi verrà beccato senza, la multa va da 430 a 1.731 euro. Lo stesso vale per l’accompagnatore. Solo e soltanto dopo sarà possibile guidare con a fianco un passeggero che abbia da almeno 10 anni la patente. Pertanto non sarà più sufficiente aver superato l’esame di teoria.
E poi vietato trasportare passeggeri quando si guida una moto con il foglio rosa. Il divieto si applica a tutti i motociclisti in fase di esercitazione per le patenti di categoria AM, A1, A2 e A. Altrimenti scatta una sanzione amministrativa da 100 a 300 euro. La stessa viene applicata pure al passeggero.
Le sanzioni pecuniarie per chi usa il cellulare alla guida senza dispositivi che permettono di tenere le mani sul volante (come il vivavoce Bluetooth) vanno da un minimo di 250 euro ad un massimo di 1.000 euro. Una delle novità più rilevanti però, è l’introduzione della sospensione della patente per un periodo da 7 giorni a 15 giorni già alla prima infrazione. Il primo caso vale se sulla patente ci sono almeno 10 punti, se invece sono meno, scatta il secondo.
Ancora più severe le sanzioni per i recidivi. Per chi viene beccato ad utilizzare il telefono al volante per la seconda volta nel giro di due anni, la multa può arrivare fino a 1.400 euro e la sospensione della patente da un minimo di sei mesi ad un massimo di un anno. Non solo multe, perché il nuovo Codice della Strada prevede anche la decurtazione di punti dalla patente, da 10 a 15 punti in caso di recidiva.
Il rapporto evidenzia come le comunità che vivono vicino alle miniere di cobalto, litio, nichel e rame siano esposte a sfruttamento, rischi per la salute e danni ambientali
Si tratta di una Mercedes Classe G elettrica modificata. Sempre più a emissioni zero, attento anche all'ambiente, il Pontefice ha ricevuto una nuova “papamobile” elettrica