Prima notizia, che comunque era nell’aria: sparisce dai listini la berlina, rimane solo la Volkswagen Passat Variant. Queste le misure: 4,91 metri (+144 mm rispetto al modello precedente) di lunghezza, per 1,85 di larghezza (+20 mm); invariata l’altezza di 1,5 metri. L’infotainment è basato sulla nuova piattaforma software Mib4 (lo stesso della nuova Tiguan). Il display centrale è da 12,9 pollici, o da 15 per le versioni più ricche, abbinato al Virtual Cockpit da 10,25”. I due elementi sono sullo stesso livello e trattati con un sistema antiriflesso, grafica e comandi vocali evoluti.
Il bagagliaio offre una capacità di 690 litri (1920 abbattendo gli schienali dei sedili posteriori). Motori ibridi: mild 1500 da 150 cv e plug-in da 204 o 272 cv (circa 100 km in elettrico). Non ibridi: 2.0Tsi da 204 o 265 cv, oppure 2.0 Tdi da 122, 150 e 193 cv. Il cambio? Solo Dsg.
Dal punto di vista dell’offerta commerciale, la nuova Volkswagen Passat sarà proposta in quattro allestimenti: base, Business, Elegance e R-Line. Tra le novità più interessanti in tema di dotazioni ci sono il Park Assist Pro (nuovo e con funzione Memory per memorizzare gli ultimi 50 metri percorsi in modo da uscire senza intoppi dagli spazi angusti) e il comando del veicolo da remoto tramite app. La nuova Passat arriverà nelle concessionarie italiane nel primo trimestre del prossimo anno.
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