La Maserati Biturbo Shamal degli anni ’80, opera del grande designer Marcello Gandini, è pronta a tornare. Grazie a Modena Automobili, giovane realtà della Motor Valley, che ha annunciato un ambizioso progetto di restomod per riportarla sulle strade in una veste contemporanea.
Modena Automobili è un’azienda emergente specializzata in restomod con sede nel cuore della Motor Valley. Con il progetto MA-01 BITURBO SHAMAL, l’azienda modenese ha scelto un modello Biturbo del 1983 come base, aggiornandolo nello stile e nelle prestazioni.
Esteticamente questo restomod riprende le linee distintive del modello originale, con alcune modifiche strutturali in acciaio e fibra di carbonio che riducono il peso e migliorano le prestazioni. La griglia anteriore è ribassata e incorniciata da moderni fari a LED inseriti in una struttura in carbonio, con prese d’aria maggiorate e uno splitter aerodinamico per enfatizzare l’assetto sportivo. Le linee muscolose si notano nei passaruota scolpiti, mentre i fari posteriori sono divisi da una fascia nera con il logo Shamal.
Modena Automobili ha scelto di equipaggiare la sua Biturbo Shamal con un potente motore V6 Twin Turbo da 3 litri, derivato dall’attuale Maserati Ghibli S. Quindi niente V8, come la sua progenitrice, ma una soluzione che garantisce comunque prestazioni entusiasmanti. Infatti il propulsore della Ghibli è stato potenziato per erogare 500 cv e una coppia massima di 550 Nm, migliorando drasticamente le performance rispetto alla versione anni ’80. Questa potenza consente alla vettura di scattare da 0 a 100 km/h in soli 5,0 secondi, offrendo una velocità massima di 290 km/h. La trasmissione passa dall’originale manuale 6 rapporti della Getrag a un più veloce cambio automatico ZF a 8 rapporti, che garantisce cambiate ultra-rapide in soli 150 millisecondi. Dalla Ghibli s questo restomod riprende anche l’albero di trasmissione, i semiassi e il differenziale.
Rispetto alla Biturbo originale la sospensione adotta un sistema MacPherson all’anteriore e bracci semi-tiranti al posteriore. Infine, il sistema frenante è stato potenziato con dischi maggiorati, ventilati e forati, associati a pinze fisse Brembo, per offrire una frenata sicura e precisa. Il tutto è completato da pneumatici Pirelli PZero, che garantiscono aderenza e controllo anche nelle condizioni più impegnative.
Dall’officina di Modena Automobili usciranno solo 33 esemplari, assemblati tutti a mano. Ogni vettura sarà numerata e personalizzabile secondo le preferenze del cliente, facendo di ciascun modello un pezzo unico. Il prezzo di partenza per questo gioiello di ingegneria è fissato a 585.000 €, tasse escluse.
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