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Formula 1: tutto pronto per il Gp di Imola 2025, ora la sfida è il rinnovo

di Marco Triulzi - 07/05/2025

Presentato ufficialmente il Formula 1 AWS Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2025, in programma dal 16 al 18 maggio.

All’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola sono intervenuti il Capo del Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Flavio Siniscalchi; il Commissario Straordinario dell’Automobile Club d’Italia, Tullio Del Sette; il Sub-Commissario dell’Aci, Giovanni Battista Tombolato; il Presidente e ceo di Formula 1, Stefano Domenicali (intervenuto con un video messaggio); il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale; il Sindaco di Imola, Marco Panieri; e il Presidente dell’Agenzia ICE, Matteo Zoppas (anche lui in collegamento video). Presenti inoltre i vertici dell’Autodromo, i rappresentanti degli enti co-organizzatori e l’Assessora regionale al Turismo, Commercio e Sport, Roberta Frisoni.

Tutti uniti da un obiettivo comune: confermare Imola come tappa imprescindibile nel calendario della Formula 1, oggi e nel futuro. Il Gran Premio rappresenta non solo un evento sportivo di punta, ma anche una vetrina strategica per il Made in Italy. Come ha ricordato Flavio Siniscalchi, «lo sport genera sviluppo e valore per i territori, e il GP di Imola è un esempio concreto di quanto tradizione, innovazione e accoglienza italiane possano emergere in un contesto internazionale».

Credit: Circuito di Imola

Cosa ci aspetta per il GP Imola 2025

Il fine settimana dal 16 al 18 maggio vedrà tornare la Formula 1 a Imola per la settima prova del Mondiale e il primo appuntamento europeo della stagione. Sarà, sostengono i relatori, un’edizione da record, con oltre 200.000 spettatori attesi e un impatto economico stimato di 300 milioni di euro. Il circuito si presenterà rinnovato e potenziato: «Quest’anno sono presenti molte novità – ha spiegato Tullio Del Sette, Commissario Straordinario dell’Aci – a partire da nuove tribune mobili, che porteranno la capienza a 90.000 spettatori al giorno. Il rinnovamento dei box e i lavori strutturali rafforzano l’identità dell’autodromo come impianto moderno e sostenibile».

Un impatto che va oltre il circuito. «Il Gran Premio è un’esperienza che coinvolge l’intero territorio – ha affermato il Presidente della Regione, Michele de Pascale – ed è anche un volano economico straordinario. L’automotive in Emilia-Romagna non è solo industria: è identità». Concetto condiviso dal Sindaco di Imola, Marco Panieri: «Ogni anno migliaia di persone scelgono di tornare qui, perché Imola è un luogo dove il motorsport si intreccia con la vita della città. Questo evento è un motore per tutta la nostra economia locale».

Oltre alla pista, la città si prepara con la “Imola Fan City Experience”, un programma diffuso di eventi, mostre, spettacoli, attività per famiglie e incontri con i protagonisti della F1.  Occhi puntati su Kimi Antonelli, al debutto in casa, il giovanissimo talento bolognese e pilota Mercedes che si è distinto fin qui con risultati sopra le aspettative. Oltre che, ovviamente, sulle Ferrari che nel circuito che porta il nome del suo fondatore si spera possano fare molto meglio di un inizio stagione piuttosto deludente.

Oltre il 2025: le istituzioni spingono per il rinnovo

Il futuro oltre il 2025 resta però da scrivere. Stefano Domenicali, presidente e ceo della Formula 1, ha evitato di pronunciarsi sul rinnovo del Gran Premio, lasciando aperta la questione per le prossime stagioni. A prendere posizione con fermezza sono state invece le istituzioni italiane.

«A noi interessa un accordo stabile e pluriennale – ha affermato Michele de Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna – non ha senso fare trattative a pezzi. Imola è il luogo perfetto per la Formula 1: per la sua storia, per le infrastrutture, per l’identità economica e culturale. Non si tratta solo di ospitare una manifestazione, ma di tenere l’eccellenza italiana dove merita di stare, in uno dei templi più avanzati per la ricerca e il progresso umano, che è il motorsport».

Il Presidente ha poi ricordato il valore industriale del settore: «Dietro ogni monoposto ci sono centinaia di piccole e medie imprese che innovano e generano valore per tutto il Paese. La nostra forza sarà anche il coinvolgimento dei privati: il rinnovo sarà più impegnativo e dobbiamo usare tutte le leve a disposizione».

L’Aci conferma l’interesse a proseguire: «Le trattative sono in corso – ha dichiarato Tullio Del Sette – e le risorse ci sono. Il fatto che ci sia Monza non impedisce che ci sia anche Imola. Possiamo convivere nel calendario. La carta migliore sarà il successo dell’edizione 2025».

Una partita ancora aperta, dunque, ma giocata con determinazione. Imola punta sulla forza del sistema, sull’appoggio della Motor Valley e sull’orgoglio di un territorio che ha riportato la Formula 1 in Italia nei momenti più difficili. Oggi più che mai, è pronta a difenderla.

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