La Ferrari ha inaugurato il nuovo polo dedicato all’elettrificazione dove, tra le altre cose, prenderà forma il primo modello elettrico. L’integrazione dell’edificio nel contesto urbano è stata perfezionata attraverso una riqualificazione urbana di oltre 100.000 mq e una riprogettazione delle infrastrutture viarie. Sono state costruite, infatti, una strada a servizio del sito e una pista ciclabile di 1,5 Km collegata alla rete cittadina.
Nello stabilimento sono state progettate, inoltre, diverse soluzioni per migliorare il benessere delle persone nell’ambiente di lavoro. Come postazioni ergonomiche, aree verdi e relax, comfort acustico e visivo. Con il corretto mix di illuminazione naturale e artificiale sono gli aspetti più valorizzati.
Lo stabilimento è stato edificato a nord del campus Ferrari, che è in fase di espansione. L’area è stata acquisita e riqualificata senza consumo di suolo sostituendo strutture industriali obsolete e ad alta dispersione di energia. L’edificio, progettato per raggiungere i massimi livelli di prestazione energetica, è alimentato – fra altre fonti – da più di 3.000 pannelli solari da 1,3 MW installati sul tetto. Con lo spegnimento dell’impianto di trigenerazione previsto entro la fine dell’anno, l’edificio sarà interamente alimentato da energia rinnovabile. Oltre il 60% dell’energia utilizzata per i test delle batterie e dei motori sarà recuperata tramite degli accumulatori e reindirizzata per alimentare nuovi processi.
Nell’e-building verranno prodotti componenti elettrici strategici come batteria ad alto voltaggio, assale e motore elettrico. L’integrazione della produzione dell’intera gamma in un unico edificio consentirà a Ferrari di riorganizzare e riallocare con maggiore efficienza tutte le attività produttive fra le strutture già presenti a Maranello. Accrescendo così la capacità di adattarsi rapidamente alle esigenze di produzione. Lo stabilimento riflette inoltre il principio della neutralità tecnologica, in quanto ospiterà anche la produzione e lo sviluppo dei motori a combustione interna e di quelli ibridi.
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