Milano è alle prese con un’emergenza smog senza precedenti. A causa del perdurare di alti livelli di PM10, la Regione Lombardia ha deciso di inasprire le misure anti-inquinamento, estendendo il blocco del traffico anche ai veicoli diesel Euro 4, oltre ai benzina Euro 1. Il provvedimento, in vigore dal 19 novembre 2024, interessa i comuni con più di 30.000 abitanti delle province di Milano, Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Monza e Pavia. A differenza delle misure permanenti, il blocco sarà attivo sette giorni su sette, compresi sabato e domenica, dalle 7.30 alle 19.30.
La decisione di estendere il blocco ai diesel Euro 4, anche se dotati di FAP (filtro antiparticolato), è stata presa a causa del superamento per più giorni consecutivi della soglia limite di 50 μg/m3 di PM10. Le limitazioni alla circolazione riguardano anche i veicoli commerciali diesel Euro 4, gli Euro 0 e 1 a GPL e metano e i veicoli iscritti al programma Move-In. Quest’ultimo, acronimo di Monitoraggio Veicoli Inquinanti, consente ai veicoli più inquinanti di circolare per un determinato numero di chilometri all’anno, monitorandone gli spostamenti tramite un dispositivo GPS.
Oltre al blocco del traffico, la Regione Lombardia ha introdotto una serie di misure complementari per contrastare l’inquinamento atmosferico. Tra queste, il divieto di sosta con il motore acceso e limitazioni per il riscaldamento domestico, con temperature non superiori ai 19°C nelle abitazioni e negli esercizi commerciali. L’obiettivo è quello di ridurre drasticamente le emissioni di PM10 e riportare la qualità dell’aria a livelli accettabili.
La durata del blocco del traffico dipenderà dall’evoluzione delle condizioni meteorologiche e dai dati registrati dall’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente). La Regione Lombardia ha comunque assicurato che valuterà la possibilità di disattivare le misure non appena la situazione migliorerà. Nel frattempo, chi non rispetta il blocco del traffico rischia una sanzione di 168 euro. In caso di recidiva, la multa sarà accompagnata dalla sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Mentre Milano combatte l’emergenza smog, Roma si prepara ad affrontare l’inverno con le tradizionali domeniche ecologiche. Il Comune capitolino ha programmato cinque giornate di stop alla circolazione per i veicoli a motore endotermico all’interno della Fascia Verde, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico e promuovere la mobilità sostenibile. Le domeniche ecologiche si svolgeranno dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30 nelle seguenti date:
Il blocco interesserà i veicoli a motore endotermico, ma saranno previste numerose deroghe per alcune categorie di veicoli e cittadini. Tra le principali esenzioni figurano:
Ulteriori dettagli sulle deroghe, sulle classi ambientali interessate e su eventuali variazioni di orario saranno comunicati nelle ordinanze specifiche per ciascuna domenica ecologica. Per sensibilizzare i cittadini sui temi ambientali, le domeniche ecologiche saranno accompagnate da eventi pubblici di informazione.
In conclusione, Milano e Roma affrontano la sfida dell’inquinamento atmosferico con misure diverse, ma con un obiettivo comune: migliorare la qualità dell’aria e tutelare la salute dei cittadini. I blocchi del traffico a Milano e le domeniche ecologiche a Roma rappresentano solo un primo passo verso un futuro più sostenibile, ma dimostrano l’impegno delle due città nella lotta contro l’inquinamento.
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