Il bollettino mensile Auto-Trend elaborato dall’Aci riferito al mese di giugno riporta un lieve aumento dell’immatricolato di vetture usate, con un rallentamento della curva di crescita rispetto alle immatricolazioni di vetture nuove che sono state favorite dagli incentivi. Aumentano anche le radiazioni delle autovetture. Vediamo nel dettaglio i dati.
A giugno il mercato italiano dell’auto usata ha fatto segnare nuovamente un balzo in avanti. I dati registrati dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico) hanno registrano un incremento dell’1,5% dei passaggi di proprietà rispetto a giugno 2023 (al netto delle minivolture dei concessionari). Dato che sale al 6,6% se si considera la media giornaliera a causa della presenza di una giornata lavorativa in meno. Per ogni 100 autovetture nuove, nel mese di giugno ne sono state vendute 157 usate, un dato che sale a 181 nel primo semestre dell’anno. Tuttavia, il mercato dell’usato mostra un rallentamento in confronto all’aumento delle nuove immatricolazioni, supportate dai generosi incentivi economici recentemente introdotti.
Nulla di nuovo sul fronte delle alimentazioni. A giugno, sul mercato dell’usato, dominano ancora le alimentazioni tradizionali (gasolio e benzina), mentre continua la crescita delle vetture ibride a benzina, che con un incremento del 52,3% rispetto a giugno 2023 raggiungono una quota di mercato del 7,7%. In aumento anche le compravendite di auto elettriche (+71,1%), che raggiungono una quota ancora limitata dello 0,9%. Per quanto riguarda le minivolture, le autovetture diesel rimangono in testa (48,1% di quota, in calo rispetto al 52,9% di giugno 2023). La quota delle auto ibride a benzina è del 9,4% (+66,7%), mentre quella delle alimentazioni a GPL è al 6,6% (in calo del 10,3%). Notevole l’aumento delle minivolture di auto ibride a gasolio, che segnano un rialzo del 78%, con una percentuale sul totale del 2%.
A giugno, si registra un incremento a doppia cifra per le radiazioni nel settore delle autovetture (+12,3%, pari in termini di media giornaliera a +17,9%). Un incremento significativo che rallenta la crescita del parco circolante italiano, poiché il tasso unitario di sostituzione mensile si attesta al 0,61 (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 61) e a 0,69 nel primo semestre dell’anno. Al contrario, le radiazioni di motocicli sono in contrazione, con un calo del 9,4% rispetto a giugno 2023 (-4,9% in termini di media giornaliera). Da gennaio a giugno 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023, le radiazioni hanno registrato incrementi del 21,7% per le autovetture, dell’8,9% per i motocicli e del 20,7% per tutti i veicoli.
Questi dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile Auto-Trend, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it.
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