Honda svilupperà un sistema di guida autonoma di livello 3 capace di funzionare a qualsiasi velocità al di sotto dei limiti legali sulle autostrade entro la seconda metà del 2029.
Il costruttore punta a un tasso di mortalità pari a zero per incidenti stradali che coinvolgono le sue auto e moto a livello globale entro il 2050 e già nel 2021 è stato il primo a dotare un’auto di serie, la berlina Legend, di un dispositivo simile.
"Evitare qualsiasi collisione"
"Riteniamo di poter contribuire a ridurre gli incidenti perseguendo la tecnologia di livello 3 che in sostanza permette alle auto di evitare qualsiasi collisione", ha spigato l'ingegnere Honda Mahito Shikama.
Al momento il “Traffic Jam Pilot" della Casa giapponese consente di demandare alla vettura il controllo di ogni funzione nella marcia, permettendo ai conducenti di svolgere altre attività, come guardare film o utilizzare smartphone, ma solo in alcune condizioni limitate. Il sistema può intervenire a velocità inferiori a 30 chilometri orari sulle autostrade, rimanendo operativo fino a quando la velocità non raggiunge i 50 chilometri orari.
“Questi limiti verranno superati con la nuova tecnologia in fase di sviluppo”, ha detto Shikama senza però entrare nello specifico e spiegare come, dove e quando le future vetture della Honda potranno realmente fare tutto da sole.