I tre marchi italiani Fiat, Lancia e Alfa Romeo sono ormai proiettati nettamente verso l'elettrificazione, con Lancia che prevede di diventare un brand a zero emissioni nel 2026, mentre per la Casa di Arese la data limite è il 2027 (Fiat, invece, non ha comunicato un orizzonte temporale preciso). E se il produttore torinese può vantare almeno un modello a zero emissioni in gamma, la Nuova Fiat 500, gli altri due sono al momento privi di una proposta elettrica. Ma quali sono e cosa sappiamo sino a oggi sui modelli a zero emissioni che potremo vedere in futuro ad arricchire la gamma di Fiat, Alfa Romeo e Lancia?
Fiat
La nascita della 500 elettrica ha rappresentato un importante punto di svolta nella recente storia Fiat. Essa ha di fatto anticipato i piani di sviluppo che probabilmente vedremo replicati nel prossimo futuro, sia in termini di design sia in termini di tecnologia propulsiva. Non sono stati ancora confermati i piani di sviluppo elettrico ma le voci si rincorrono in particolare sull’ingresso in gamma di due modelli: le nuove generazioni di Punto e Panda.
La prima, ormai fuori produzione da un po’, potrebbe rinascere attraverso l’offerta tecnologica già disponibile su Opel Corsa e Peugeot 208 e non è totalmente da escludere che oltre alla versione elettrica non possano essere mantenute anche un paio di motorizzazioni con propulsore a benzina, almeno per qualche anno. Per quanto riguarda Panda, molto dello stile e dei contenuti che potremmo vedere sulla rinascita dell’utilitaria Fiat per antonomasia, dovrebbero essere stati anticipati dal prototipo Centoventi.
Alfa Romeo
La prima Alfa elettrica arriverà nel 2024 e, a oggi, è difficile poter anticipare quale potrebbe essere il modello che proietterà la Casa di Arese nella dimensione elettrica. Tonale ha, per la prima volta, introdotto nella gamma un’unità ibrida plug-in, ma per il passaggio completo alle zero emissioni bisognerà probabilmente aspettare il lancio di un suv più compatto, al momento conosciuto con il nome di “Brennero”.
Entro il 2030, inoltre, Alfa Romeo potrebbe rilanciare almeno un paio di modelli storici. Duetto e Gtv che, visto il supposto periodo di lancio, qualora dovessero essere prodotte, sarebbero esclusivamente elettriche. Maggiori conferme invece sembrano assecondare un futuro a zero emissioni per Giulia e Stelvio che dovrebbero passare direttamente all’elettrico già dalla prossima generazione. Altre voci in attesa di conferma riguardano le versioni Quadrifoglio Verde che, anche quando Alfa non produrrà più automobili con motori a combustione, dovrebbero poter restare in gamma come allestimenti ad alte prestazioni.
Lancia
Lancia, insieme a Ds e Alfa Romeo, rappresenterà il polo del lusso ipotizzato da Stellantis. La nuova generazione di veicoli della Casa inizierà nel 2024, con il lancio della prossima Ypsilon che, con ogni probabilità, arriverà anche in versione completamente elettrica. Se sarà su base 500e o sarà costruita condividendo piattaforme e motorizzazioni con altri modelli di altri marchi Stellantis è ancora da chiarire. Nel 2026 arriverà invece l’ammiraglia a zero emissioni che andrà a competere in un segmento affollato e molto competitivo.
Altro modello atteso nel 2028 è la rinascita della Delta che dovrebbe replicare linea e stile che hanno resa iconica la prima, e tanto apprezzata, Lancia Delta. Lancia cercherà di posizionarsi in un segmento premium/lusso proponendo automobili di alta gamma e con contenuti di stile e di dotazione che richiamano il fascino e l’eleganza italiana. Sempre in linea con quanto sino a ora anticipato, le automobili elettriche del futuro Lancia dovrebbero richiamare, o riportare in vita, storiche denominazioni tra cui Gamma, Thema e Flavia.