Auto come una sinfonia o - in questo caso - una rapsodia. Parliamo dell’ultima nata in casa Praga, un costruttore che opera nella Repubblica Ceca fin dal 1947 e che ora torna dopo un periodo in cui si è dedicato soprattutto ai go-kart con una supercar, la Bohema.
Un’auto che fa di leggerezza, potenza e design le sue armi migliori. La carrozzeria in carbonio su un telaio in carbonio riduce il peso a soli 982 chilogrammi, appena due più della T.50 di Gordon Murray.
Il motore V6 Nissan GT-R da 3,8 litri biturbo viene inviato alla Litchfield Engineering, in Gran Bretagna, dove viene convertito in un carter secco per adattarsi al telaio Bohema straordinariamente basso e messo a punto con turbocompressori ancora più grandi per raggiungere l'obiettivo di 700 cavalli, con almeno 725 Newtonmetri di coppia da 3mila a 6mila giri al minuto. Questi vengono inviati alle ruote posteriori attraverso un cambio sequenziale Hewland. Il tutto per una velocità massima che non è stata per ora ufficialmente dichiarata dalla Casa ma che è facile pensare possa sfiorare i 350 chilometri all’ora.
Forma straordinaria
Per quanto riguarda l’aerodinamica - sviluppata anche con l’ausilio della stessa galleria del vento che utilizzano i team di F1 - il minimo che si possa fare è definirla estrema. Le ruote anteriori sono praticamente scoperte, separate dal resto dell'auto da spazi aerodinamici notevoli.
La posizione di guida si aggiusta regolando la pedaliera e inclinando il sedile, che è totalmente integrato nella vasca in carbonio dell'auto, mentre gli interni sono in Alcantara.
Produzione limitata
Come è facile pensare anche solo guardandola, la Bohema nascerà - nella fabbrica in Repubblica Ceca sotto l’occhio attento dell’ex pilota Ford Wrc Roman Kresta - in edizione limitata e con un prezzo non indifferente. Per quanto riguarda quest’ultimo si parte da 1,3 milioni di euro, ma attenzione perché il costruttore parla di “personalizzazioni” che possono rendere la vettura ancora più straordinaria e...costosa.
Sui numeri, il target è di 10 esemplari che verranno realizzati - ovviamente a mano - nel corso del 2023. Per i quattro anni successivi i numeri dovrebbero raddoppiare a 20 Bohema ogni dodici mesi.