Ultimo aggiornamento  31 maggio 2023 12:18

Chery Omoda 5, il suv arriva dalla Cina.

Luca Gaietta ·

Prima in “punta di piedi” con DR, adesso da sola: le intenzioni della Chery ormai sono chiare. Dopo aver fornito pianali e componenti al produttore di auto molisano, l’azienda cinese di Wuhu adesso intende sferrare per conto proprio e in modo diretto un’offensiva in Italia. Per farlo il costruttore, presente al momento in 80 paesi del mondo nei quali ha venduto oltre 10 milioni di veicoli, ha predefinito un piano di modelli che saranno venduti in una rete dedicata.

A questi farà da apripista nel 2023 l’Omoda 5: ovvero un suv elettrico di medie dimensioni, lungo 4,4 metri, largo 1,83, alto 1,59 e con un passo di 2,63 metri, destinato a sfidare nella categoria non solo la concorrenza del vecchio continente ma anche quella proveniente in un modo o nell’altro dalla stessa Repubblica Popolare. Ad esempio il crossover MG4 della MG rimasta inglese nella denominazione del marchio ma appartenete oggi alla SAIC Motor di Shanghai.

Design da coupé

I prezzi della Omoda 5 non sono stati ancora comunicati, ma i contenuti rendono bene l’idea sulle potenzialità del modello. A cominciare dal design da coupé della carrozzeria, caratterizzata dall’andamento inclinato del lunotto e da soluzioni stilistiche come il montante posteriore nascosto che fa quasi sembrare il tetto sospeso nell’aria.

Fino all’abitacolo, fornito di un bagagliaio della capacità di 363 litri, capace di accogliere 5 persone e che non ha nulla da invidiare quanto a tecnologie e dotazioni tech ai modelli "nostrani".

Abitacolo tech

Nel salotto di bordo dell’Omoda 5, fornito di sedili sportivi avvolgenti e che proporrà secondo quanto annunciato da Chery diversi tipi di rivestimenti e optional, spicca infatti la plancia con al centro un grande elemento a sbalzo che ingloba il display della strumentazione dietro al volante e quello centrale riservato al sistema di infotainment dotato di tecnologia touch.

La vettura è inoltre dotata di comandi vocali con Cerence ASR per controllarne la maggior parte delle funzioni e dispone di un lettore multimediale con funzione streaming per la musica.

450 chilometri di autonomia

Riguardo al powertrain, la Omoda 5 impiegherà un motore elettrico sincrono a magneti permanenti da 150 chiloWatt (204 cavalli), posizionato sull’asse anteriore e che le permetterà di scattare da 0 a 100 in 7,8 secondi. Ad alimentarlo provvederà una batteria da 64 chiloWattora capace di un'autonomia fino a 450 chilometri.

Per garantire il massimo della sicurezza, la cinese potrà infine contare su un pacchetto di Adas compressivo di numerosi sistemi di assistenza tra cui il mantenimento attivo della carreggiata, il cruise control adattivo e la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti.

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