L’elettrificazione dei servizi di Amazon - il colosso delle consegne - arriva anche in Europa. La multinazionale con sede a Seattle ha infatti confermato che intende investire oltre 1 miliardo di euro nei prossimi cinque anni in furgoni elettrici, camion e centri di smistamento pacchi a basse emissioni in tutto il Vecchio Continente, accelerando il suo impegno per raggiungere il livello di carbonio zero. Secondo calcoli della stessa Amazon, nel 2025 la sua flotta di furgoni elettrici - attualmente composta da circa 3mila mezzi - dovrebbe raggiungere gli oltre 10mila. Non solo, la società di Jeff Bezos conferma che questo impegno servirà anche a stimolare l'innovazione nel settore dei trasporti e a incoraggiare un maggior numero di infrastrutture pubbliche di ricarica per i veicoli elettrici.
Vasta scala
Oltre ai furgoni, l’investimento dovrebbe portare anche all’acquisto di più di 1.500 veicoli elettrici per il trasporto di merci pesanti, utilizzati per le spedizioni "a medio miglio" verso gli hub per i pacchi, nei prossimi anni.
L'azienda ha dichiarato che, oltre nei mezzi, investirà in migliaia di caricabatterie presso strutture in tutta Europa e nel raddoppio della sua rete di hub di “micro-mobilità”, attualmente presente in 20 città. Amazon ha utilizzato questi hub - posti in posizioni semi-centrali - per gestire nuovi metodi di consegna, come le biciclette da carico elettriche o a piedi, per ridurre le emissioni. Amazon prevede di arrivare a zero emissioni di carbonio entro il 2040.
Comparto in movimento
Sebbene alcune grandi aziende di logistica - tra cui le società di consegna pacchi Ups e FedEx - si siano impegnate ad acquistare un gran numero di furgoni e camion elettrici a emissioni zero, non ce ne sono ancora molti effettivmente disponibili per l’acquisto. Diverse start up internazionali stanno facendo a gara per immetterne sul mercato mentre affrontano la crescente concorrenza di produttori storici come General Motors e Ford.
Il più grande ordine di furgoni elettrici di Amazon riguarda 100mila veicoli che dovrebbero arrivare da Rivian fino al 2025.