Quarto test annuale per Green NCAP, il consorzio che valuta le vetture dal punto di vista delle emissioni. Tre le auto prese in esame: Cupra Born 70kw e-Boost electric RWD automatic - che ottiene il massimo del punteggio, 5 stelle - Fiat 500 Mild Hybrid, che si ferma a 3 e Seat Ibiza 1.0 TSI a 2,5.
I risultati
Al top delle prove si attesta la Cupra Born, fornita con una batteria da 58 kilowattora, sufficiente per la maggior parte dei casi di utilizzo, in condizioni normali, con una autonomia di circa 360 chilometri. Pur vantando una efficienza energetica elevata, il percorso autostradale e la guida in condizioni invernali riducono notevolmente la distanza percorribile. L’indice complessivo (9,6/10), vale comunque le 5 stelle.
La compatta con motore a benzina 3 cilindri aspirato Fiat 500 1.0 mild hybrid si avvale di un accumulatore piuttosto piccolo con una capacità di soli 11 Ah (a 12 V). Il veicolo potrebbe utilizzare un post-trattamento dei gas di scarico più robusto ed efficiente, in particolare per l'ammoniaca (NH3) e l’anidride carbonica. Un filtro antiparticolato della benzina aiuterebbe a migliorare il risultato. Il punteggio totale di 5,2 rappresenta una performance media e consente un potenziale di miglioramento a partire dalle 3 stelle conquistate in questo test.
La nuova SEAT Ibiza alimentata a benzina, motore turbo a iniezione diretta da 1 litro, mostra bassissime emissioni di particolato. In termini di efficienza energetica, la Seat offre valori standard. Tra i lati positivi, le basse emissioni dei gas serra N2O e CH4 (metano). L'Ibiza ottiene un totale di 4,8 punti su 10 e riceve, come detto, 2,5 stelle.