Ogni grande avventura inizia con un piccolo passo. Probabilmente è questa massima l’unica consolazione per i vertici di Lordstown, start up di pick-up elettrici alle prese con seri guai. La società ha annunciato di aver appena completato la costruzione del primo esemplare del suo Endurance (in realtà dalle linee è uscito anche il numero 2 e il 3 è quasi terminato), ma le difficoltà permangono.
L’azienda - che ha acquistato un vecchio stabilimento di assemblaggio di piccole auto della General Motors a Lordstown, Ohio, vicino a Cleveland - sottolinea come il problema sia soprattutto l’approvvigionamento della componentistica che procede a rilento. Un ostacolo che rischia di mettere a repentaglio l’obiettivo di consegnare almeno 50 pick-up entro quest’anno per poi accelerare la produzione a 450 esemplari entro la metà del 2023. I progetti aziendali parlavano inizialmente di 3mila veicoli entro dicembre dell’anno prossimo. "Contiamo di aumentare la velocità di produzione nei mesi di novembre e dicembre", ha dichiarato l'amministratore delegato Edward Hightower.
Servono capitali
La stessa Casa ha confermato di aver l’intenzione di guardarsi intorno alla ricerca di nuovi capitali. Tra i possibili finanziatori il Foxconn Technology Group di Taiwan, il più grande produttore di elettronica del mondo, che già ha contribuito all’acquisto della fabbrica in Ohio.
Ma la situazione potrebbe essere più grave del previsto: nei documenti trimestrali depositati presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, che controlla le aziende quotate in Borsa, i revisori dei conti sollevano dubbi sul fatto che la casa automobilistica sarà in grado di operare nel prossimo anno.
Lordstown Motors ha dichiarato che prevede di chiudere il terzo trimestre con circa 195 milioni di dollari in contanti ed equivalenti, compresi 27,1 milioni di dollari derivanti dalla vendita di azioni durante questo periodo. L'azienda sostiene anche che la sua previsione di liquidità è migliore di 75 milioni di dollari rispetto a quella precedente, in quanto sta esplorando "diverse opzioni" per raccogliere più denaro.
Intanto, però, le azioni di Lordstown Motors sono scese del 6% a 1,90 dollari nelle contrattazioni, in un contesto di più ampio ribasso del mercato.