Dopo il lancio dell'Alfa Romeo Tonale la Casa si prepara a introdurre un nuovo crossover, di dimensioni e prezzo inferiori, per competere nell'affollata categoria dei suv di segmento B (da cui Alfa Romeo è assente dall'uscita di scena della MiTo). Fino ad ora il progetto è stato conosciuto come Brennero, ma il nome definitivo non sarà quello, ha dichiarato il ceo della Casa Jean-Philippe Imparato. Il modello di produzione verrà presentato nel 2024, con una particolarità: sarà la prima Alfa Romeo disponibile anche in una variante 100% elettrica.
Imparentata con la Jeep Avenger
La futura suv cittadina di Alfa Romeo dovrebbe nascere nella fabbrica polacca di Tychy, al fianco di altri due modelli del gruppo Stellantis con caratteristiche simili. Sappiamo che uno di questi avrà marchio Fiat, mentre l'altro è la recente Jeep Avenger, che sarà presentata nel dettaglio al Salone di Parigi (17-23 ottobre). Basandoci sulle informazioni e sulle indiscrezioni che finora sono trapelate riguardo la piccola Jeep, possiamo ipotizzare che anche la futura Alfa Romeo sfrutti la medesima piattaforma STLA Small, frutto di un'ulteriore evoluzione del pianale multienergia CMP, sviluppato dall'ex gruppo Psa.
Rispetto alla Avenger, la suv di Arese potrebbe essere leggermente più lunga, posizionandosi tra i 4 e i 4,3 metri, ma sempre restando nella categoria dei suv compatti. L'assenza di muletti immortalati su strada rende per ora impossibile ipotizzare l'aspetto della vettura, che potrebbe mantenere un certo family feeling con la Tonale, e sarà la prima totalmente realizzata dal capo-designer Alejandro Mesonero Romanos (la Tonale era stata concepita prima del suo arrivo in Alfa Romeo).
Elettrica da 400 chilometri di autonomia
La piattaforma consentirà di dare vita sia a una versione elettrica che a motorizzazioni endotermiche, che sulla suv Alfa saranno proposte, molto probabilmente, solo in versione ibrida. Sembra poco probabile l'adozione di un powertrain plug-in, mentre suona decisamente più realistico il ricorso al nuovo propulsore 4 cilindri 1.5 turbo mild hybrid a 48 volt, adoperato sulle Jeep Renegade e Compass (e probabilmente sulla futura Avenger), nonché sulle Fiat Tipo, 500X e sull'Alfa Romeo Tonale.
Proprio come avviene su quest'ultima - finora l'unica ad adottare una versione da 160 cavalli di questo propulsore, oltre a quella standard da 130 cavalli - l'unità riceverà probabilmente degli accorgimenti per far sì che la vettura rimanga fedele al carattere Alfa e assicuri il tradizionale piacere di guida.
Difficile fare previsioni sulle specifiche della versione elettrica, ma è lecito aspettarsi circa 400 chilometri di autonomia (dato dichiarato per la Jeep Avenger), la trazione anteriore e una potenza superiore ai 136 cavalli, ovvero quanti è in grado di erogarne l'attuale generazione di powertrain elettrico che viene abbinato alla CMP (è lo schema che muove le Peugeot e-208, e-2008, le Opel Mokka-e, Corsa-e, oltre alla Citroën ë-C4 ed ë-C4X).