La Ducati Monster presenta l'inedita versione SP: moto non solo più aggressiva dal punto di vista dell’estetica, ma con dotazioni tecniche di primo livello, che ne fanno un modello più leggero, dinamicamente maggiormente efficace e divertente nella guida sportiva.
Tra passato e futuro
Moto “naked” in declinazione moderna, le caratteristiche costruttive sono le stesse del primo modello del ‘93, cioè con un motore brillante in un telaio di derivazione Superbike: l’ultima Monster si serve del Testastretta 11°, bicilindrico con distribuzione “desmo” a quattro valvole, raffreddamento a liquido e 111 cavalli di potenza erogata. Il telaio “Front Frame” in alluminio s’ispira a quello della Panigale V4, piccolo e leggero, direttamente imbullonato alle testate, si serve del motore come elemento funzionale ai compiti della ciclistica.
Già dalla livrea, che richiama i colori della Desmosedici GP del team ufficiale Ducati, si intuisce il temperamento sportivo del modello SP, indole dichiarata anche dall’anodizzazione dorata della forcella Ohlins NIX30 e dal terminale di scarico Termignoni; altri dettagli aumentano la percezione di sportività, come la sella in colore rosso, che si integra al codino, i loghi Monster SP, sul coperchio sella del passeggero, e Ducati sul serbatoio, più grande come quello della Panigale V4.
Più leggera
La Monster SP promette miglioramenti sulle diverse prestazioni dinamiche, la maggior efficacia nella guida sportiva sarebbe conseguenza di una frenata superiore, ridotti trasferimenti di carico e maggior precisioni in tutte le fasi di guida, compresa la capacità di chiusura delle traiettorie in curva. Le sospensioni, entrambe Ohlins, sono totalmente regolabili, la forcella, che è più leggera di 0,6 chili, aumenta anche la “luce a terra”, quindi l’angolo di piega. Diminuisce di mezzo chilo pure il peso delle pinze Brembo Stylema e delle flange in alluminio - i dischi anteriori sono di diametro 320 millimetri - e si risparmia altro peso grazie all’adozione di una nuova batteria al litio: nonostante l’aggiunta del cupolino e dell’ammortizzatore di sterzo, la SP si alleggerisce di due chili rispetto al modello standard.
Equipaggiata di serie degli pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV, l’elettronica è stata ricalibrata alle nuove prestazioni della ciclistica, il “riding mode Wet” è stato aggiunto per offrire maggior sicurezza nella guida sui fondi scivolosi; le singole “performance” elettroniche sono tuttavia facilmente personalizzabili attraverso i comandi al manubrio, controlli consultabili sul display Tft da 4,3”.
Arriva nel 2023
Il Ducati Monster SP sarà disponibile a partire da gennaio, anche in versione depotenziata per la guida con patente A2; i prezzi non sono ancora noti, ma per incentivare i motociclisti giovani, Ducati - su tutte le moto a 35 chilowatt in gamma- offre un’agevolazione di 1.000 euro sul prezzo di listino.