Di solito le auto d’epoca più esclusive cambiano diversi acquirenti nel corso della loro vita e difficilmente arrivano a raggiungere chilometraggi da station wagon.
Questa Mercedes 300 SL Roadster del 1963 - che verrà battuta all’asta da RM Sotheby’s a ottobre - è stata invece utilizzata unicamente dai suoi primi proprietari, i Cushway - famiglia britannica proveniente da Sudbury, paese di 10mila anime a est di Londra - e ne ha fatta di strada in tutti questi anni.
600mila chilometri
L’auto ha percorso infatti la bellezza di oltre 600mila chilometri, forse più di qualsiasi altra 300 SL costruita ai tempi. I Cushway - titolari di un’officina per riparazioni meccaniche - si sono serviti della due posti quotidianamente per qualsiasi faccenda e hanno viaggiato attraversando in lungo e in largo tutta l’Europa solo con lei.
Ron Cushway acquistò il veicolo il 16 gennaio 1963, partendo dall’aeroporto di Heathrow per raggiungere Stoccarda, circa tre settimane prima che l'ultima 300 SL uscisse dalla fabbrica Mercedes per essere sostituita dalla W113 “Pagoda”. Essendo un esemplare di produzione tardiva, oltre alle famose portiere con apertura ad ali di gabbiano, porta dotazioni più moderne rispetto alle gemelle più "antiche", come i freni a disco.
Successivamente è stato il figlio Martin a prendersene cura, manutenendo con meticolosità il veicolo per tanti anni nell’officina di famiglia. Per questo, nonostante l’elevato chilometraggio, l’esemplare è da considerarsi in buone condizioni, soprattutto dal punto di vista meccanico.
Addio malinconico
Separarsene dopo così tanto tempo non sarà facile, come confermato dallo stesso Martin Cushway, con un pizzico di malinconia: “Per la mia famiglia, la Roadster divenne un’auto di tutti giorni. Mia madre, incinta, venne portata in ospedale con lei per darmi alla luce. Inutile sottolineare quanto sia legato a questa vettura, ma negli ultimi anni mi sono domandato se venderla sarebbe stata la cosa più giusta. Ho continuato a usarla quotidianamente, proprio come aveva fatto mio padre fin dall'inizio. Anche io, come lui, non l’ho mai trattata da grande classico quale è, ma quasi da utilitaria qualunque. Così ho capito che la stavo snaturando e che avrei dovuto smettere di parcheggiarla in strada di notte o usarla per andare al supermercato. Merita maggiore rispetto”.
Per tirarsi su il morale a Cushway basterà pensare al valore che ha raggiunto il gioiello ereditato dal padre: infatti, stando alle prime stime di RM Sotheby’s, per avere questa Mercedes 300 SL Roadster del 1963 potrebbe non bastare un’offerta da un milione e mezzo di euro.