Ad agosto il mercato automobilistico europeo va incontro a una lieve ripresa, dopo mesi di cali a doppia cifra. Secondi i dati rilasciati dall'Acea - l'associazione europea dei costruttori - lo scorso mese le immatricolazioni nel vecchio continente sono cresciute del 3,4% (dato Ue+Efta+Uk), toccando le 748.961 unità (erano 724.582 un anno prima). A luglio, invece, il crollo è stato del 10,6%, per un totale di 874.947 vetture targate contro le 978.923 del luglio 2021. Nel cumulato, la flessione è dell'11,8% da gennaio: nei primi 8 mesi dell'anno mancano all'appello 967.587 auto (le immatricolazioni totali si fermano a 7.221.379 unità).
I mercati
Ad agosto l'Italia è, tra le principali economie europee, quella che ottiene il risultato migliore, con una crescita del 9,9%. Segue la Spagna con un +9,1%, mentre Francia e Germania fanno segnare rispettivamente +3,8% e +3%. La Gran Bretagna registra un +1,2%.
Gruppi e marchi
Ad agosto si segnala la performance del gruppo Stellantis (+11%), al secondo posto in Europa con 136.721 auto targate. Al primo posto troviamo ancora Volkswagen (+6,3%) con 198.443 unità. Terza piazza per Hyundai (-0,3%) che targa 72.565 auto, mentre il gruppo Renault (-4,8%) è quarto con 65.064 immatricolazioni.
Tra i marchi spiccano i risultati di Porsche (+32,2%), DS (+34,7%), Lancia (+37,3%), Alfa Romeo (+59,3%), Dacia (+16,8%), Mini (+28%), Mercedes (+18,6%), Land Rover (+15,4%). Male invece Jeep (-48,7%), Renault (-23,1%), Lexus (-36%), Smart (-65,8%) e Honda (-20,5%).