Ultimo aggiornamento  01 giugno 2023 12:17

VinFast VF8, outsider a batteria.

Edoardo Nastri ·

HANOI (Vietnam) – Per VinFast la VF8 è più di un semplice nuovo modello. Il Suv è la prima auto con cui il costruttore vietnamita fondato nel 2017 si presenterà in Europa alla fine dell’anno, quando inizieranno le vendite in Germania e Francia per poi arrivare nel 2023 anche nei mercati del nord (Regno Unito compreso) e dal 2024 sbarcare in Italia.

La VF8 è anche la prima auto elettrica prodotta in serie da VinFast e attualmente viene costruita nello stabilimento di Hai Phong (circa 100 chilometri a sud di Hanoi) insieme alle sue batterie. Secondo quanto dichiarato, il costruttore vietnamita avrebbe intenzione nei prossimi anni di aprire un sito produttivo in Europa (le destinazioni papabili sono Germania o Francia) “dove verranno prodotti tutti i nostri modelli dedicati al vostro continente”, dice la ceo Le Thi Thu Thuy.

Come va su strada

La VF8 è un suv di medie dimensioni (4,750 metri di lunghezza, 1,93 di larghezza e 1,66 di altezza) disponibile esclusivamente con due motori e trazione integrale, mentre i clienti possono scegliere tra due pacchi batteria: 82 chilowattora (399 km di autonomia) oppure 87 chilowattora, con un range di 470 chilometri. La VF8 ha un caricatore di bordo per la corrente alternata (AC) da 11 chilowatt oppure in corrente continua (DC) può assorbire fino a 200 chilowatt.

Abbiamo guidato la VF8 in Vietnam, mettendo alla prova sia la versione Eco (260 kW, 353 cavalli), sia la Plus (300 kW, 408 cavalli). Per entrambi gli allestimenti la potenza non manca: la VF8 scatta con un ottimo piglio da ferma grazie a una coppia di 499 o 620 newtonmetri, ma si avverte un certo rollio in curva e il comportamento dinamico generale è migliorabile. Gli esemplari provati erano tutte vetture di pre serie e gli ingegneri hanno dichiarato di essere già al lavoro per un miglioramento dell’assetto, una messa a punto dello sterzo volta a una maggiore precisione e a una cura degli assemblaggi più puntuale.

Batterie a noleggio 

Per il capitolo materiali la VF8 è rivestita con plastiche morbide nella maggior parte dei punti di contatto e la visibilità è piuttosto buona grazie a una plancia molto pulita, a montanti non eccessivamente spessi e a forme che non hanno sacrificato l’ampiezza della vetratura, soprattutto quella del lunotto posteriore. Da porre in evidenza la scelta da parte dei progettisti di non installare un quadro strumenti tradizionale digitale o analogico, bensì esclusivamente un Head-up display la cui ampiezza di proiezione andrebbe aumentata vista la completa eliminazione del quadro tradizionale.

Saliti a bordo si è accolti in un ambiente piuttosto grande e ordinato con il selettore di marcia sostituito da pulsanti nella consolle e un grande display da 15,6 pollici in alta risoluzione in cui sono raggruppate le funzioni del sistema infotainment e i controlli della climatizzazione. Il software è di origine Android e risulta veloce nell’utilizzo, buona anche la cura delle grafiche, realizzate raggruppando tutti i comandi in una schermata che tuttavia possono essere rimossi, personalizzati o aggiunti seguendo il principio dei widget degli smartphone.

Singolare anche l’offerta di vendita (la previsione è l’apertura di 50 showroom in tutta Europa), dove, almeno inizialmente, il pacco batterie della vettura potrà solo essere noleggiato pagando un canone mensile. Il prezzo d’attacco della VF8 è di 43.350 euro, ma per gli accumulatori bisogna aggiungere 120 euro al mese. 

Tag

Auto elettriche  · suv elettrici  · VinFast  · Vinfast Vf8  · 

Ti potrebbe interessare

· di Edoardo Nastri

Piani, investimenti e prossime mosse del costruttore vietnamita, pronto entro fine anno ad arrivare nel Vecchio continente con le elettriche Vf8 e Vf9