Molte auto d'epoca sono mantenute come gioielli dai proprietari, altre vengono trascurate o addirittura abbandonate. È il caso di questa Lamborghini Jarama degli anni '70 - uno dei dieci esemplari dotati di cambio automatico di serie - completamente dimenticata in Canada per 15 anni e ricostruita quasi per intero a partira dal 2016. Il lavoro durato 6 lunghi anni ha donato nuova vita alla sportiva, che adesso è di nuovo in vendita e con un aspetto decisamente migliore.
Manca ancora qualcosa
Il restauro ha interessato però solamente il vestito e gli interni dell'auto: la livrea è stata tirata a lucido, ritoccata e riverniciata di arancione, i sedili riqualificati con tessuti pregiati. Per quanto riguarda la meccanica però, la vettura ha bisogno di altri interventi per poter tornare finalmente su strada: motore, freni, fanaleria, indicatori di direzione, aria condizionata e altre dotazioni elettroniche necessitano di manutenzione.
Anche per questo l'offerta più alta di 64.500 euro non ha raggiunto le richieste del venditore, considerando che nel 2016 era stata acquistata per 87mila euro, segnale che la lavorazione estetica non basta.
Potente e spaziosa
La Lamborghini Jarama del 1970 seguiva le orme della Espada e della S (o GTS), montava un V12 da 3.9 litri e 365 cavalli con quattro camme e con sei carburatori Weber, il primo motore a sfoggiare la sigla LP (che indicava la posizione “longitudinale posteriore”). Gli esperti di settore considerano questo propulsore uno spartiacque per la storia del marchio di Sant'Agata Bolognese soprattutto grazie al rombo straordinario che emetteva anche a bassi regimi.
Nel 1972 alla Jarama viene aggiunta la versione ancora più estrema GTS, (basata sulla precedente GT) che, tra gli altri upgrade era dotata di sospensioni indipendenti e freni a disco. Si trattava di una gran turismo prestazionale e spaziosa, grazie alla configurazione 2+2 dei sedili.