Le voci di un avvicinamento tra McLaren e Bmw si inseguono da svariati mesi e vorrebbero i due brand in trattativa per sviluppare congiuntamente una nuova piattaforma dedicata a future sportive elettriche (stando ad alcuni media le due Case avrebbero già firmato un memorandum d'intesa preliminare).
Ora la vicenda si arricchisce di un nuovo tassello: secondo la testata britannica Car Magazine, che cita fonti informate dei fatti, McLaren e Bmw avrebbero deciso di collaborare per realizzare almeno due modelli, di cui uno potrebbe essere un'hypercar a zero emissioni, una sorta di erede a batteria della mitica McLaren F1 del 1993 (il cui motore era realizzato da Bmw).
Vantaggi da entrambi i lati
Stando alle voci - non confermate dalle due aziende - McLaren dovrebbe occuparsi della progettazione del telaio, probabilmente una monoscocca in fibra di carbonio, e degli aspetti meccanici, come le sospensioni. Bmw, dal canto suo, dovrebbe fornire la parte elettrica: motori, inverter, batterie, nonché i software di gestione.
La partnership avrebbe vantaggi da entrambi i lati: Bmw, che è assente da tempo dal segmento delle supercar, ha necessità di sviluppare una concorrente per la futura generazione di Audi R8, che sarà elettrica, nonnchè per le due sportive a batteria che Mercedes-Amg ha annunciato per il 2027/2028. Contemporaneamente McLaren, che di recente ha visto l'arrivo di Michael Leiters (ex Porsche e Ferrari) come ceo, ha dichiarato di puntare a realizzare la sua prima supercar elettrica nel 2026.
Anche Audi guarda a Woking
Il secondo modello potrebbe poi essere un suv elettrico ad alte prestazioni, e in questo caso sarebbe McLaren a trarre a piene mani dal know-how di Bmw e della sua divisione M, che ha da poco presentato l'iX M60 da 620 cavalli.
E' ancora troppo presto per dire quanto c'è di vero in queste voci, e soprattutto quale sarà la reazione di Audi, che ha dimostrato più volte il proprio interesse nell'acquisizione del team McLaren di Formula 1, per ora senza successo.