“Un importante passo avanti nell'affrontare la parte riguardante la mobilità della sfida climatica”: così il segretario ai trasporti americano Pete Buttigieg ha commentato la proposta di legge appena presentata a Washington e che imporrebbe agli Stati Usa di monitorare e ridurre le emissioni di gas serra sulle autostrade federali.
La norma - se approvata - stabilirà un quadro nazionale per le amministrazioni locali che dovranno monitorare le emissioni di gas di scarico sulle “freeway” e le “highway” e fissare obiettivi individuali per la loro riduzione. Un poco quello che già succede col Clean Air Act in California. "Il nostro approccio - sono state ancora le parole di Buttigieg - offre agli Stati la flessibilità di cui hanno bisogno per fissare i propri obiettivi in materia di emissioni, fornendo loro al contempo le risorse della legge bipartisan sulle infrastrutture del Presidente Biden per raggiungere tali obiettivi e proteggere le loro comunità”.
Un problema nazionale
Secondo l'Agenzia per la Protezione dell’Ambiente (Epa), i trasporti sono il principale responsabile delle emissioni di gas serra negli Stati Uniti: queste sono diminuite del 13% tra il 2019 e il 2020 a causa della riduzione dei viaggi dovuta alla pandemia di coronavirus, ma - valutando il trentennio 1990-2020 - sono invece cresciute di pari passo con l’incremento delle distanze percorse dai veicoli, aumentate del 30%.
Il Dipartimento dei Trasporti sostiene che la norma proposta aiuterebbe il settore a passare dall’essere la principale fonte di emissioni alla "parte più importante della soluzione", rendendo i dati comparabili tra gli Stati.
Pareri positivi
Il Senatore democratico del Delaware Tom Carper, presidente della Commissione per l'Ambiente e i Lavori Pubblici del Senato, ha dichiarato che il Congresso ha approvato un decennio fa l'obiettivo nazionale di rendere le autostrade del Paese più sostenibili dal punto di vista ambientale e ha incaricato il Dipartimento dei Trasporti di istituire un sistema che consenta agli Stati di misurare le loro prestazioni. "Questa proposta soddisfa l'intento originario del Congresso di gestire le prestazioni e migliorare il funzionamento dei nostri programmi autostradali", ha detto Carper.
Parere favorevole arriva anche dagli ambientalisti: Deron Lovaas, avvocato del Natural Resources Defense Council, l'ha definita una "proposta di buon senso" che aiuterà gli Stati e i governi locali a "determinare come costruire un sistema di trasporti efficiente e resistente che possa servire a tutti noi per i decenni a venire”. Anche la National Association of City Transportation Officials ha dichiarato di appoggiare la norma, che, a suo dire, "uniformerà un insieme di dati incompleti provenienti da tutto il Paese in uno standard unificato".