Lamborghini rivede al rialzo le stime sulle cifre da destinare alla rivoluzione elettrificata. In una recente intervista al Sole 24 Ore il ceo del brand Stephan Winkelmann ha dichirato che il costruttore emiliano intende investire almeno 1,8 miliardi di euro per sviluppare i futuri modelli ibridi, che dal 2023 andranno a sostituire gradualmente l'attuale gamma. In passato la Casa emiliana aveva parlato di 1,5 miliardi per avviare il suo programma di transizione a batteria, chiamato "Direzione Cor Tauri".
L'investimento più grande di sempre
La cifra complessiva da stanziare nei prossimi anni, tuttavia, sarà addirittura superiore, dal momento che gli 1,8 miliardi di euro non comprendono le risorse necessarie per sviluppare la prima elettrica di Lamborghini, il cui debutto è previsto entro il 2030.
"Per ora abbiamo previsto 1,8 miliardi, ma sarà molto di più. Si tratterà del più grande investimento nella storia di Lamborghini" ha dichiarato Winkelmann. "L'investimento sarà enorme perchè oltre ad affrontare la nuova era elettrica dovremo mantenere inalterati i valori del DNA Lamborghini. Sarà una sfida molto difficile".
Si lavora alla prima elettrica
Negli scorsi mesi il ceo ha dato alcune indicazioni sulla prima vettura a zero emissioni del marchio, attualmente in fase di sviluppo, dichiarando di pensare a una vettura in grado di unire le coupé 2+2, tipiche del brand, con i suv. Una sorta di granturismo rialzata da terra, ma a riguardo ancora nulla è deciso.