Il ceo di volkswagen Herbert Diess ha sempre stimato Tesla e il suo vulcanico fondatore e amministratore Elon Musk. Ma questo non vuol dire lasciare al concorrente campo libero nella “gara dei veicoli elettrici”. E se gli americani hanno oggi ancora una serie di vantaggi, anche a Wolfsburg si sta “accelerando” e "la partita è tutta da giocare". Le bellicose dichiarazioni di Diess arrivano da Bochum e sono state fatte durante una conferenza sullo stato dell’industria automobilistica tedesca.
“Tesla - ha detto il manager in passato messo anche sotto accusa dai suoi per essere stato troppo “tenero” con il rivale in affari - lavora a un ritmo doppio rispetto all'industria in molti processi, ma ha ancora bisogno di avviare fabbriche altamente complesse e di trovare lavoratori qualificati per vincere la gara dei veicoli elettrici”. Secondo il boss di Volkswagen la casa automobilistica californiana - ora trasferita in Texas - “ha il vantaggio di partire da zero e di avere un numero ridotto di modelli, il che rende più facile organizzare una economia di scala”.
"Siamo vicini"
La sfida, poi, è stata portata direttamente in casa dei tedeschi, con la apertura della Berlin gigafactory. Tuttavia, Diess ne è certo, questa storia è tutt’altro che finita e rimangono ancora molte pagine da scrivere. “Noi non stiamo certo a guardare. Anche Volkswagen sta accelerando. Da parte nostra c'è molto da fare e molto slancio per progredire. Nei prossimi anni la situazione sarà sicuramente più serrata”.