L’organizzazione del Gran Premio di F1 del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna - in programma dal 22 al 24 aprile all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola e finalmente aperto al pubblico - entra nella fase clou.
Automobile Club d’Italia e Formula Imola hanno infatti comunicato che a partire dalle ore 12 di venerdì 8 partirà la vendita dei biglietti per i settori Prato (Rivazza e Tosa) e Circolare. I tagliandi saranno disponibili sia sulla piattaforma online Ticketone.it che in tutti i punti vendita Ticketone presenti sul territorio nazionale.
Contestualmente saranno messi a disposizione anche gli ingressi rimasti ancora invenduti per tutte le tribune del circuito emiliano.
“Grande entusiasmo”
“Finalmente - dichiara Marco Ferrari, responsabile della Direzione centrale per lo sport ACI - si inizia a respirare quell’aria frizzante, forte e coinvolgente che solo i grandi eventi riescono a dare. Questo dell’apertura della vendita dei biglietti Prato e Circolare è un ulteriore passo nel lungo cammino che ci sta conducendo verso il Formula 1 Rolex Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. Un viaggio che ha avuto momenti difficili ma che ora si sta trasformando in una prepotente cavalcata. Le prime cifre delle vendite e il grande entusiasmo che circonda questa gara, che finalmente potrà godere dell’abbraccio diretto di tutta la sua gente, già preannunciano un grande successo. Siamo certi che, come di consueto, l’Italia dei motori, in tutte le sue componenti, sarà pronta a rendere indimenticabile questo grande evento”.
Dal canto suo il direttore del Autodromo Pietro Benvenuti, sottolinea: “Questa notizia farà piacere ai tantissimi appassionati che non erano riusciti a trovare i biglietti a causa delle limitazioni dei posti disponibili dovute alle regolamentazioni contro il Covid-19. Dopo due edizioni nelle quali abbiamo dovuto fare a meno degli spettatori, sarà una grandissima emozione rivedere tribune e colline dell’autodromo piene e ritengo che questa ulteriore apertura di posti ci porterà a quel numero di 80mila spettatori che auspicavo. Ci siamo fatti trovare preparati in un momento di emergenza, ricevendo i complimenti da parte di tutti gli addetti ai lavori, ora non vediamo l’ora di confermare questi giudizi in una versione piena del Gran Premio”.