Ultimo aggiornamento  09 giugno 2023 06:15

Kia Niro, elettrificazione al cubo.

Edoardo Nastri ·

FRANCOFORTE – La seconda generazione della Niro, la compatta di segmento C di Kia, scommette tutto sull’elettrificazione. La coreana arriva in Europa mossa esclusivamente in due versioni ibride, full hybrid o plug-in, oppure nella variante 100% elettrica. “Abbiamo pensato a un’offerta completa che rispondesse a tutte le esigenze di oggi dei nostri clienti”, dice Salvatore Coppola, product manager del modello sul Vecchio continente.

Prima a sfruttare la nuova piattaforma K3 del gruppo Hyundai-Kia, la Niro arriverà nei concessionari in estate inizialmente nelle versioni ibride e successivamente nella variante a zero emissioni. La Niro è un modello fondamentale per il costruttore coreano, visto che dal 2016 ne sono state vendute ben 310 mila in Europa: “Contribuirà alla nostra crescita anche quest’anno. Puntiamo a una quota di mercato del 5,3%, in aumento dell’1,4% rispetto al 2021 che è già stato un anno soddisfacente”, dice Sjoerd Knipping, capo marketing e prodotto di Kia Europe.

Le specifiche delle versioni ibride

L’entry level delle tre opzioni di elettrificazione è la versione ibrida tradizionale che può contare su un sistema ben rodato perché già presente sulla prima generazione, la cui efficienza è, però, spiegano gli ingegneri, è migliorata. Il sistema è composto da un motore a benzina 1.6 GDi posizionato anteriormente che lavora in coppia con un propulsore elettrico da 32 chilowatt alimentato da una batteria da 1,32 chilowattora, per una potenza combinata di 141 cavalli. Come tutte le full hybrid la Niro Hev si ricarica da sola, ma può percorrere solo piccolissimi tratti in elettrico puro (circa 2-3 chilometri). La sua forza sta nel lavoro sinergico tra i due propulsori.

La versione plug-in hybrid della berlina coreana affianca al noto 1.6 a benzina GDi un motore elettrico sempre anteriore da 62 chilowatt per una potenza di 183 cavalli e un’autonomia a zero emissioni di 65 chilometri grazie a un pacco batterie installato tra i sedili posteriori e in bagagliaio da 11,1 chilowattora (nella precedente generazione era da 8,9 kWh). Per sfruttare al meglio il sistema plug-in la Niro va ricaricata alla spina: il caricatore di bordo è da 3,7 chilowatt in corrente alternata.

La 100% elettrica

Entro fine anno la Niro arriverà anche in versione 100% elettrica (Niro EV). In questo caso il powertrain prevede un motore anteriore da 150 chilowatt (204 cavalli) alimentato da una batteria da 64,8 chilowattora. Per questa versione i progettisti hanno potenziato i carica batterie di bordo, capaci di supportare fino a 73 chilowatt in corrente continua (meno di 1 ora per il pieno di energia) e 11 chilowatt in alternata. Non è previsto, nemmeno come optional, un on board charger da 22 chilowatt, mentre il prezzo d’attacco per questa versione dovrebbe essere sotto i 40mila euro, allineato a competitor come Volkswagen ID.3 o Renault Mégane E-Tech Electric.  

Tag

Auto ibride  · elettrificazione  · Kia Niro  · Kia Niro Ev  · Kia Niro phev  · 

Ti potrebbe interessare

· di Edoardo Nastri

Plug-in, mild e full hybrid. Ecco quali sono per ciascuna categoria le vetture che emettono meno grammi di CO2 per chilometro. Record della Kia Niro

· di Angelo Berchicci

Sotto il cofano un 1.6 a benzina e un'unità elettrica per una potenza di sistema di 140 cavalli. Il crossover sarà declinato anche con powertrain a zero emissioni e ibrido plug-in