“Nata per la pista”: i progettisti della Toyota usano queste parole per descrivere la nuova GR Corolla, ribadendo subito il carattere racing della vettura, messa a punto nella GR Factory giapponese di Motomachi, nella provincia di Aichi, da cui sono uscite le auto più sportive del costruttore: come la Supra A80, la Lexus LFA, oppure la GR Yaris.
Pronta a tutto
Proprio dalla GR Yaris, la nuova variante super spinta della Corolla eredita infatti il motore 1.6 turbo a tre cilindri benzina, potenziato per l’occasione fino a 304 cavalli e 370 Newtonmetri e associato tramite un cambio a 6 marce manuale alla trazione integrale GR-Four.
Quest’ultima, dotata nell’allestimento Circuit Edition di un doppio differenziale autobloccante Torsen, garantisce la massima trazione anche nelle condizioni più estreme di guida e consente di regolare in diversi modi la ripartizione della coppia motrice sui due assi. Dalla modalità per così dire cittadina, con un rapporto 60:40 tra le ruote anteriori e posteriori, a quella più corsaiola (30:70), passando per un settaggio neutrale (50:50) che regala all'auto la massima stabilità.
Al tutto si aggiungono delle sospensioni opportunatamente tarate per un assetto ribassato, un impianto di freni a disco a pinza contrapposta e il più evoluto pacchetto Toyota Safety Sense che permettono di sfruttare al massimo e in tutta sicurezza le prestazioni della vettura.
Subito riconoscibile
Per quanto riguarda il design la versione GR Corolla si distingue subito dalle sorelle di gamma per le carreggiate più larghe (+6 centimetri all'avantreno e + 8,5 al retrotreno) e i passaruota maggiorati che ospitano cerchi in lega in nero opaco vestiti da pneumatici Michelin Pilot Sport 4 nella misura 235/40 R18.
Sulla carrozzeria spiccano inoltre il frontale segnato dalla griglia specifica e il paraurti con le prese d'aria, oltre al tetto in fibra di carbonio stampato, gli sfoghi d'aria sul cofano motore, lo spoiler sul lunotto e l'estrattore posteriore nel quale è integrato lo scarico a 3 terminali.
La firma di "Morizo"
All’interno la GR Corolla offre un abitacolo rifinito in pelle scamosciata Brin Naub e similpelle nera con cuciture rosse. Dai sedili sportivi, all’inedito schermo digitale da 12,3" per visualizzare perfino in tempo reale il funzionamento delle quattro ruote motrici, tutto a bordo è stato studiato per consentire al pilota di dare il massimo. Perfino la leva del cambio, uguale a quella delle auto da corsa, che porta la firma di "Morizo": soprannome usato in gara del pilota e ceo di Toyota Akio Toyoda.
Peccato solo che al momento non sia prevista l’importazione della GR Corolla in Europa, destinata per adesso ad essere commercializzata in Giappone e negli Usa.