Ultimo aggiornamento  05 giugno 2023 12:12

Continental, guida autonoma condivisa.

Luca Gaietta ·

Continental sta sviluppando una nuova tecnologia di percezione collettiva che permetterà alle auto a guida autonoma di vedere in modo efficace dietro gli angoli, utilizzando per farlo dati e immagini provenienti dai sensori e telecamere di altri veicoli vicini durante la marcia.

Utile a proteggere gli utenti deboli

Il sistema, secondo i tecnici della azienda, sarà anche in grado di ricevere input dai dispositivi per la sicurezza e il rilevamento del traffico presenti su alcune strade. Secondo il capo sviluppo soluzioni per veicoli connessi e V2X di Continental, Robert Gee, potrebbe non solo contribuire a rendere più efficace e sicura la guida autonoma ma aiutare a proteggere pedoni, ciclisti e utenti di scooter che non sono connessi.

Come? "Consentendo a un veicolo di essere in grado di utilizzare i propri sensori per rilevare un utente della strada vulnerabile e inviare quei dati ad altri veicoli permettendo loro di calcolare se questo si troverà nella stessa aera di marcia.", ha spiegato Gee.

Pronto entro un anno

Al momento Continental sta già lavorando con 5 case automobilistiche tedesche e 2 produttori statunitensi per testare il sistema e pensa di poterlo impiegare entro un anno, contando che vengano rilasciati gli standard tecnici per consentirne l’utilizzo nei vari paesi.

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