Che le sportive compatte siano una razza in via d'estinzione è ormai un dato di fatto. A remare contro queste vetture sono un po' i numeri del mercato e un po' l'elettrificazione imperante, per la quale i costruttori si stanno orientando verso formati più spaziosi, come berline-coupé e crossover.
Non è esente da questo clima di smobilitazione generale l'Audi TT: lanciata nel 1998 e giunta alla sua terza generazione, la sportiva è stata una presenza costante nella gamma Audi durante gli ultimi 24 anni e conta numerosi appassionati in tutto il mondo, ma sul suo futuro al momento vige grande incertezza.
Nuova generazione in forse
La Casa di Ingolstadt ha infatti confermato - per voce del capo marketing di Audi Sport Linda Kurz - la trasformazione della R8 in un modello 100% elettrico, ma nessuno ha ancora chiarito se la TT riuscirà a superare indenne la transizione alle zero emissioni, che il brand ha fissato per il 2026 (quando tutti i nuovi lanci saranno a batteria).
D'altronde, non se la passano meglio le due storiche rivali della sportiva compatta di Audi, ovvero la Mercedes SLK (che ha già detto addio ai listini) e la Bmw Z4, che a quanto pare arriverà a fine ciclo produttivo nel 2025 senza lasciare eredi. Ma ad aprire uno spiraglio per i fan della TT potrebbe essere implicitamente Porsche, la quale di recente ha confermato l'arrivo della nuova 718 sotto forma di un inedito modello elettrico, basato sulla piattaforma modulare PPE, che guarda caso è stata sviluppata assieme ad Audi.
Possibile parentela con la Porsche 718
Per la vettura di Zuffenhausen le indiscrezioni parlano di un sistema a 900 volt e di un powertrain a doppio motore e trazione integrale, ma è ipotizzabile anche la presenza di una o più varianti meno potenti spinte da una singola unità al posteriore. L'autonomia minima dovrebbe essere di circa 400 chilometri e potrebbe essere declinata sia in versione chiusa (Cayman) che roadster (Boxster).
Visto il posizionamento relativamente simile di Porsche 718 e Audi TT (entrambe rappresentano i modelli d'accesso alle gamme sportive dei rispettivi brand), non è un'ipotesi da escludere a priori quella di una futura generazione elettrica di TT, basata sulla stessa piattaforma PPE della 718. Una condivisione di componenti e tecnologie, esattamente come già accaduto per l'Audi e-tron GT e la Porsche Taycan, che sfruttano la medesima architettura J1.
Una gamma articolata
Per il momento si tratta solo di intuizioni non supportate da dichiarazioni del costruttore, ma di ufficiale c'è che Audi ha promesso una gamma composta da oltre 20 modelli elettrici di diverse tipologie entro il 2025, per cui lo spazio per una vettura che ha fatto la storia del brand potrebbe trovarsi. Insomma, in molti sperano di vedere in futuro un'Audi e-tron TT, tanto più che la sigla coniata per la prima volta sull'omonima concept del 1995 sta per Tradition und Technik, letteralmente "tradizione e tecnica". Un nome che è tutto un programma.