Première in grande stile per la nuova Aston Martin V12 Vantage - che da 15 anni rappresenta il connubio di stile e prestazioni tipico del marchio - battezzata dal ceo Tobias Moers con un trailer ricco di effetti speciali e una produzione limitata a soli 333 esemplari (tutti venduti). E' l'ultima volta che la berlinetta più piccola del costruttore British sposa il propulsore a 12 cilindri, dal momento che la prossima generazione del modello sarà elettrica.
Da 0 a 100 in 3,4 secondi
Parliamo della massima espressione delle tecnologie motoristiche della Casa di Gaydon: definita come “la più veloce Vantage di sempre”, l'ultima nata è capace di raggiungere una velocità massima di 322 chilometri orari e scattare da 0 a 100 in 3,4 secondi. Prestazioni estreme per un'auto stradale, permesse dal motore V12 twin turbo da 5.2 litri, 700 e cavalli e 753 newtonmetri di coppia massima. Il propulsore è abbinato a una trasmissione automatica a 8 velocità con software di apprendimento automatico che sfrutta anche i dati raccolti dalla V12 Speedster e dalla Vantage F1 Edition.
204 chilogrammi di deportanza
Per ottenere performance superiori l’auto è dotata di un nuovo sistema di sospensioni adattive, che comprende barre anti-rollio e ammortizzatori di nuova concezione. La supercar porta in dote un pacchetto aerodinamico aggiornato che genera 204 chilogrammi di deportanza alla massima velocità, grazie anche al vistoso alettone posteriore. Gli interni sono realizzati con tessuti esclusivi e inserti in fibra di carbonio ed è disponibile come optional anche un nuovo sedile Performance regolabile manualmente in 6 posizioni.
Essenza sportiva
“E’ dal concept del 2007 V12 Vantage RS che abbiniamo il nostro motore più grande alla vettura più agile della famiglia, creando una combinazione perfetta di lusso e sportività. Adesso la formula è stata perfezionata e portata ai massimi livelli tecnologici, ma l’essenza del modello è rimasta la stessa”.