Il ceo di Stellantis Carlos Tavares ci crede: "Sono molto fiducioso - ha detto durante una sessione di domande e risposte con la stampa internazionale organizzata da Mobility TV World - e non sto cercando di essere arrogante, ma solo sinceramente ottimista: nei prossimi due anni raggiungeremo Tesla e sarà una competizione molto sana”.
Guanto di sfida lanciato a Elon Musk e alle sue elettriche d'avanguardia, quindi, con il manager francese che aggiunge: “La concorrenza tra i costruttori finirà per tradursi in un vantaggio per i consumatori”.
Servono infrastrutture
Se gli obiettivi per Tavares sono chiari, altrettanto lo è che l’industria automobilistica non può farcela da sola - visti anche i problemi che continuano ad accumularsi, dalla pandemia alla crisi dei chip e dell'approvvigionamento, fino alle imprevedibili conseguenze del conflitto in est Europa - e quello che serve è facile da individuare. Per incoraggiare i potenziali clienti a passare all’elettrico c'è bisogno di “una politica di investimento sia in Europa che negli Stati Uniti” che sia in grado di rendere realmente competitiva l’infrastruttura di ricarica.