Prendi una Ford Mustang di prima generazione e trasformala in elettrica. L’idea è venuta tre anni fa alla startup britannica Charge Cars, intenzionata a realizzare 499 esemplari a batteria della celebre pony car, nelle versioni Fastback e Convertibile, utilizzando scocche prodotte su licenza ufficiale della Casa di Dearborn.
Fedele all'originale
Nei giorni scorsi è stata presentata la prima di queste vetture, già ordinabili sul sito del costruttore cun un prezzo a partire da 350mila sterline (circa 410mila euro), e bisogna dire che fin dall’aspetto esterno il risultato è sorprendente.
Charge Cars, che a ricevuto da Ford anche il premesso di replicare l’architettura sospensiva natia della Mustang, ha curato ogni minimo particolare e la replica a batterie della sportiva americana è praticamente fedele in tutto e per tutto all’originale, pur se non mancano nella linea alcune soluzioni volte a dare all’auto un volto moderno.
Solo nera
Dipinta in nero lucido, la Mustang elettrica di Charge Cars sfoggia infatti nella parte frontale e posteriore dei gruppi ottici a Led. Le maniglie delle portiere sono installate a filo della carrozzeria e cambiano i cerchi strutturati per ospitare pneumatici a bassa resistenza di rotolamento.
All’interno le differenze con il modello del 1964 sono più evidenti. L’abitacolo ha un tono minimalista ed è data ai clienti la possibilità di scegliere dalle pelli per i rivestimenti, fino agli inserti della plancia in modo da personalizzare al massimo il salotto di bordo.
Da 0 a 100 in meno di 4 secondi
Sotto il vestito cambia naturalmente tutto, a spingere la vettura è un powertrain che trasmette a tutte e 4 le ruote 400 chilowatt (543 cavalli) di potenza e vanta una coppia di 1.500 newtonmetri. Consente di raggiungere i 100 in meno di 4 secondi per poi toccare, se non si leva il piede dall’acceleratore, i 322 chilometri orari di velocità massima. Numeri da supercar sostenuti sulla Mustang Charge Cars da un pacco batterie della capacità di 64 chiloWattora che garantisce fino a 322 chilometri di autonomia.