L’Italia manterrà - almeno fino al 2025 - il doppio appuntamento con la F1. L’’Automobile Club d’Italia e la società americana Liberty Media, che detiene i diritti per il Circus, hanno infatti trovato l’accordo per disputare una gara sul circuito di Imola fino a quella data.
All’intesa - che prevede uno stanziamento globale di 100 milioni di euro - hanno contribuito i ministeri dell’Economia e degli Esteri, oltre alla Regione Emilia Romagna.
“Grande lavoro di squadra”
Enorme soddisfazione è stata espressa dal presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani che ha gestito la trattativa. “L’accordo è stato complicato perché intercorre tra noi dell’Automobile Club che siamo un ente pubblico e una società privata. Siamo soddisfatti del prolungamento fino al 2025, così l’Italia continuerà ad avere due gare in F1”.
Sticchi Damiani ha tenuto a sottolineare che alle spalle dell’intesa “c’è stato un grande lavoro di squadra. Siamo riusciti a creare un grande gruppo e devo dire grazie al governo e al premier Mario Draghi, ai ministri di Esteri, Finanze e Infrastrutture e anche alla regione Emilia Romagna”.
Per il 2022, l’appuntamento all’autodromo Enzo e Dino Ferrari per il Gp dell’Emilia e del Made in Italy è fissato per il week end del 24 aprile. L’11 settembre prossimo, poi, sarà la volta del Gran Premio d’Italia a Monza, nell’anno in cui si festeggia il centenario dell’Autodromo nazionale.