Il capo di Tesla Elon Musk sostiene l'Ucraina attaccata militarmente dalla Russia e per evitare che Mosca oscuri internet nel Paese ha reso disponibile il suo servizio satellitare Starlink, venendo incontro alla richiesta d’aiuto del ministro ucraino per la digitalizzazione e vice primo ministro Mychajlo Fedorov.
Quest’ultimo aveva infatti richiesto al manager americano sostegno pubblicando un messaggio su Twitter: “Mentre tu cerchi di colonizzare Marte, la Russia sta cercando di occupare l’Ucraina. Mentre i tuoi razzi riatterreranno con successo dallo spazio, i razzi russi attaccano la popolazione civile ucraina. Ti chiediamo di mettere a disposizione le stazioni Starlink e di arrivare ai russi sani di mente affinché prendano posizione”.
La risposta di Musk non si è fatta attendere: "Il servizio Starlink è ora attivo in Ucraina" ha detto, precisando che sono anche in arrivo ulteriori terminali per potenziarlo.
Banda larga anche in aree remote
Starlink servirà a fornire sia in aree remote che nelle città una copertura internet a banda larga, utilizzando per farlo satelliti lanciati nello spazio direttamente dalla società SpaceX, facente sempre capo all’imprenditore californiano.
I satelliti riceveranno dati dalle stazioni di terra per poi ritrasmetterli l'un l'altro con l'aiuto di raggi laser e, volando in orbite relativamente basse, garantiranno tempi di ritardo più brevi rispetto ai tradizionali sistemi di comunicazione via remoto.