Duplicare la gigafactory di Shanghai, realizzandone un’altra a fianco di quella già esistente per raddoppiare la produzione in Cina e arrivare a costruire, a pieno regime, fino a 2 milioni di vetture l’anno. Sarebbe questo il piano di Tesla secondo quanto riportato dalla Reuters, che avrebbe ottenuto le informazioni da persone “che hanno familiarità con la materia”. Anche il nuovo stabilimento avrebbe sede a Lingang.
In pratica, se il progetto sarà effettivamente realizzato, la capacità produttiva di Tesla in Cina sarebbe superiore a quella dei più grandi concorrenti globali. Nel 2021 Toyota ha costruito nel Paese asiatico 1,6 milioni di mezzi, Gm (insieme al partner locale Saic) 1,4. Volkswagen sta lavorando per sfornare 1 milione di elettriche a partire dal 2023 nel Paese asiatico.
Un gran lavoro
L’impianto Tesla di Shanghai - chiamato Gigafaqctory 3, dove oggi sono prodotte la berlina Model 3 e il crossover Model Y - è nato praticamente in poco meno di un anno e il progetto del costruttore sarebbe di portare la sua produttività settimanale a 22mila veicoli, sempre che si risolva la crisi dei chip che sta rallentando i processi. Se effettivamente raggiunto, questo numero significherebbe più che raddoppiare il numero di auto costruite nel sito annualmente, originariamente stimato intorno al mezzo milione.
Recentemente il costruttore americano e il governo locale di Shanghai - che ha sempre sostenuto il progetto della fabbrica, l’unica per la quale una società straniera non è stata costretta ad avere una joint venture con una del luogo - hanno firmato un’intesa per aumentare la forza lavoro e allungare i tempi dei turni così da far crescere la produttività.
Le vendite di Tesla sono aumentate in Cina e la sua gigafactory è diventata un hub di esportazione cruciale per mercati come la Germania e il Giappone: l’anno scorso, quasi la metà dei 936mila veicoli consegnati dagli americani a livello globale sono nati nel Paese asiatico. Infatti, all'inizio di questo mese, il costruttore ha detto che le sue entrate in Cina sono più che raddoppiate nel 2021 a 13,8 miliardi di dollari dall'anno precedente. Elon Musk ha anche sottolineato come - in ottobre - Shanghai avesse superato Fremont quanto a numeri prodotti.